Il Decreto
Interministeriale del 2 febbraio 2021 – repertorio n. 1 del 3 febbraio 2021 in esecuzione della Legge 27 dicembre
2019, n. 160, dispone che, per l'anno 2020,
per il Fermo Pesca Obbligatorio e per il Fermo Pesca Non Obbligatorio -
sia riconosciuta un'indennità giornaliera onnicomprensiva pari a 30 euro,
in caso di sospensione dal lavoro derivante da misure di arresto temporaneo
obbligatorio e non obbligatorio.
Le imprese interessate a ricevere l'indennità, in base a quanto stabilito
dall'art. 4 del Decreto, dovranno presentare, a decorrere dal giorno 8 febbraio 2021,
una singola istanza per ciascuna unità di pesca presente in azienda, entro e non
oltre il 28 febbraio 2021, tramite il sistema telematico
denominato "CIGSonline". La procedura di inoltro e i
relativi allegati con apposite istruzioni sono disponibili nella pagina web
dedicata al Fermo Pesca.
Qualora le richieste aziendali superino il predetto stanziamento,
la relativa indennità sarà ridotta proporzionalmente per ogni
singolo lavoratore.
Il Decreto è in corso di registrazione presso gli Organi
competenti.
A
fine di consentire la più ampia partecipazione alla fruizione dell'indennità in
oggetto, fermo restando il termine improrogabile del 28 febbraio 2021 per
l'inoltro dell'istanza (art. 4, comma 1, del Decreto Interministeriale repertorio n. 1 del 3 febbraio 2021), è
possibile inviare la sola "scheda 9" entro la data del 31 marzo
2021, laddove risultasse ancora sprovvista del visto dell'Autorità
Marittima competente.
Si ribadisce quanto
già previsto dall'articolo 4, comma 6, del Decreto Interministeriale n.1 del 3
febbraio 2021, in tema di improcedibilità delle istanze prive del visto
dell'Autorità Marittima.
Per effetto di
quanto comunicato sopra, il termine entro il quale il Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali - Direzione Generale degli ammortizzatori sociali
e della formazione - trasmetterà il provvedimento di autorizzazione,
corredato dagli elenchi degli aventi diritto, al Ministero delle Politiche
Agricole Alimentari e Forestali - Dipartimento delle politiche
competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca
- Direzione Generale della pesca marittima e dell'acquacoltura - è
spostato dalla data del 30 giugno 2021 a quella del 31 luglio 2021.
Restano ferme tutte
le altre disposizioni previste dal Decreto Interministeriale repertorio n. 1
del 3 febbraio 2021.
Si invitano gli
utenti a monitorare la casella email fornita in sede di inoltro dell'istanza,
sulla quale verranno notificate eventuali comunicazioni.