Assessment significa valutazione ed è l’attività che permette ai centri per l’impiego - in alcune regioni anche i soggetti accreditati ai servizi per il lavoro - di definire il profilo di occupabilità della persona che cerca lavoro e di identificare il percorso più appropriato al suo inserimento.
Si realizza attraverso due strumenti collegati:
- profilazione quantitativa;
- profilazione qualitativa.
L’assessment parte quando la persona, per acquisire lo stato di disoccupazione o accedere ai servizi del Programma GOL rilascia la sua Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) oppure quando deve aggiornare il patto di servizio personalizzato o il Patto per il lavoro.
Profilazione quantitativa
La persona si troverà posizionata in una classe di profilazione quantitativa, che risulta automaticamente dalle sue caratteristiche anagrafiche, dalle esperienze lavorative degli ultimi 2 anni e dalla presenza di carichi familiari. La classe di profilazione fornisce una prima informazione sulla distanza della persona dal mercato del lavoro.
Profilazione qualitativa
La fase successiva riguarda la valutazione qualitativa, che si svolge durante il colloquio di orientamento di base. Con l’operatore del servizio che ha preso in carico la persona si analizza la compatibilità tra la professione cercata, l’esperienza, le richieste del mercato del lavoro locale, e altri elementi che definiscono meglio il profilo di occupabilità, come la disponibilità alla formazione e alla crescita professionale, l’attivazione ed efficacia nella ricerca di lavoro, eventuali esperienze di tirocinio, eccetera.
Il risultato dell’assessment prevede:
- l’indicazione del percorso a cui si viene indirizzati nell’ambito del programma GOL;
- la descrizione di un profilo di occupabilità utile per l’accompagnamento al lavoro o per l'avviamento alla formazione.
