Piano interventi e servizi sociali

Il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali è uno strumento di programmazione nazionale che definisce le priorità, gli indirizzi e le modalità di utilizzo delle risorse per garantire servizi sociali uniformi e di qualità su tutto il territorio italiano. Redatto ogni tre anni, il Piano richiama all’attuazione dei Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali (LEPS) e rappresenta una guida per le regioni e gli enti locali nella pianificazione e nell'erogazione dei servizi sociali.

Il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali per il triennio 2024-2026, adottato con Decreto interministeriale del 2 aprile 2025, si articola in 3 capitoli:

  1. Quadro di riferimento - Parte generale.
  2. Piano sociale nazionale 2024-2026.
  3. Piano nazionale per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà 2024-2026.

Nello specifico, il Piano sociale nazionale 2024-2026 (cap. 2) costituisce l’atto di programmazione delle risorse afferenti al Fondo nazionale per le politiche sociali e individua, nel limite di tali risorse, lo sviluppo degli interventi e dei servizi necessari per la progressiva definizione dei livelli essenziali delle prestazioni sociali da garantire su tutto il territorio nazionale.

Analogamente, il Piano nazionale per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà 2024-2026 (cap. 3) costituisce l’atto di programmazione delle risorse afferenti al Fondo povertà e individua, nel limite di tali risorse, lo sviluppo degli interventi e dei servizi rivolti ai beneficiari dell’Assegno di inclusione necessari all’attuazione della misura come livello essenziale delle prestazioni sociali, estesi a nuclei familiari in simili condizioni di disagio economico. Nell’ambito del Piano sono altresì definite le priorità per l’utilizzo delle risorse del Fondo povertà dedicate agli interventi e servizi in favore di persone in condizione di povertà estrema e senza dimora, in coerenza con le Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia.

Il Decreto prevede anche il riparto nel triennio di circa 3 miliardi di euro (3.005.350.253), di cui:

  • 1.192.551.943 euro a valere sul Fondo nazionale politiche sociali;
  • 1.812.798.310 euro a valere sul Fondo povertà.

L’approvazione del Piano realizza anche il soddisfacimento della condizione abilitante 4.4, nell'ambito dell'Obiettivo Strategico 4 della Politica di coesione: "Un'Europa più sociale attraverso l'attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali", che richiede l'esistenza di un quadro politico-strategico nazionale per l'inclusione sociale e la riduzione della povertà. Tale condizione abilitante riguarda tutti i Programmi Nazionali (come il PN Inclusione e lotta alla povertà 2021-2027) e i Programmi Regionali FSE+ che fanno riferimento all’Obiettivo Strategico 4.

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