Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali progetta, realizza e coordina interventi di politica del lavoro e sviluppo dell’occupazione, di tutela del lavoro e adeguatezza del sistema previdenziale, di politiche sociali, con particolare riferimento alla prevenzione e riduzione delle condizioni di bisogno e disagio delle persone e delle famiglie.
L’articolazione operativa del Dicastero aggiornata dal DPCM n. 230 del 22 novembre 2023 prevede 3 Dipartimenti e 11 Direzioni Generali (art. 17 e ss. del DPCM), oltre agli uffici di diretta collaborazione.
In particolare, il Dipartimento per le politiche sociali, del terzo settore e migratorie svolge le funzioni e i compiti di coordinamento, direzione e controllo spettanti al Ministero nell’ambito delle politiche sociali, del sostegno al terzo settore, della tutela dei minori, e della gestione delle politiche migratorie, promuovendo l’inclusione degli stranieri immigrati.
Questo Dipartimento è articolato in 3 uffici di livello dirigenziale generale:
- La Direzione generale per lo sviluppo sociale e gli aiuti alle povertà gestisce i trasferimenti di natura assistenziale inclusi i trattamenti di invalidità; promuove le politiche di contrasto alla povertà, all’esclusione sociale e all’emarginazione; promuove e monitora le politiche sociali per l’infanzia e l’adolescenza, nonché per la tutela dei minori e per il contrasto al lavoro minorile
- La Direzione generale per le politiche migratorie e per l’inserimento sociale e lavorativo dei migranti esegue analisi del fabbisogno del mercato del lavoro per la definizione e il monitoraggio dei flussi di ingresso di lavoratori stranieri, promuovendone l’inserimento lavorativo; coordina il contrasto al caporalato e allo sfruttamento in agricoltura; coordina le politiche per l’integrazione sociale e lavorativa degli stranieri immigrati e le iniziative volte a prevenire e a contrastare discriminazione, xenofobia e razzismo; cura e sviluppa la tutela dei minori stranieri, ivi compresi i minori stranieri non accompagnati e i minori stranieri accolti nell’ambito dei programmi solidaristici di accoglienza
- La Direzione generale per le politiche del terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese esercita funzioni di indirizzo, promozione e verifica sull’applicazione della disciplina normativa in materia di terzo settore, fornendo supporto e orientamento alle organizzazioni di quest’ambito, promuovendone lo sviluppo e la crescita.
Il Dipartimento per le politiche del lavoro, previdenziali, assicurative e per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro svolge le funzioni e i compiti di coordinamento, direzione e controllo spettanti al Ministero in tema di politiche del lavoro e della formazione, con particolare riguardo alle attività dei servizi per l’impiego, alle iniziative di contrasto del lavoro sommerso, all’inserimento nel mercato dei giovani e dei disabili; vigila sugli enti di formazione professionale, sugli enti previdenziali e assicurativi pubblici e privati, sull’INL (l’Ispettorato Nazionale del Lavoro), sull’INAPP (l’Istituto nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche) e su Sviluppo Lavoro Italia S.p.A. (società pubblica per la promozione e il progresso delle politiche occupazionali); coadiuva l’attuazione delle discipline in tema di ammortizzatori sociali, le misure di sostegno al reddito e l’assicurazione contro gli infortuni, oltre che la legislazione in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; svolge funzioni di coordinamento in materia di sistema previdenziale pensionistico.
Questo Dipartimento è articolato in 5 uffici di livello dirigenziale generale:
- La Direzione generale dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali cura i profili applicativi e interpretativi degli istituti relativi al rapporto di lavoro; si occupa di gestire le controversie collettive nel settore privato, di rilievo pluriregionale o di livello territoriale di rilevante interesse sociale con particolare riferimento alle procedure di consultazione sindacale in materia di ammortizzatori sociali, promuove le procedure di raffreddamento per gli scioperi nei servizi essenziali e supporta le pari opportunità. Inoltre, monitora la contrattazione collettiva, gestisce la Commissione di certificazione dei contratti di lavoro e provvede alla redazione dei rapporti sulle convenzioni internazionali (OIL, Carta Sociale Europea)
- La Direzione generale delle politiche attive del lavoro, dei servizi per il lavoro e degli incentivi all’occupazione coordina la gestione delle misure di politica attiva per incrementare l’occupabilità e favorire l’inserimento lavorativo, con attenzione particolare su formazione, incentivi all’occupazione e supporto per il collocamento mirato delle persone con disabilità. Coordina i servizi per l’impiego, gestisce i fondi per la formazione e per l’autoimprenditorialità e monitora i sistemi informativi del settore. Inoltre, si occupa delle politiche europee di mobilità dei lavoratori, ivi compresa la rete Eures, e coadiuva il Capo Dipartimento nella vigilanza sull’INAPP e Sviluppo Lavoro Italia S.p.A.
- La Direzione generale degli ammortizzatori sociali gestisce e coordina le politiche relative agli strumenti di sostegno al reddito, attuandone il controllo. Cura la disciplina degli ammortizzatori sociali, la gestione dei lavori socialmente utili, dell’Assicurazione sociale per l’impiego, dei trattamenti di integrazione salariale e gli adempimenti per il sostegno al reddito dei dipendenti delle imprese adibite alla pesca marittima che hanno effettuato la sospensione dal lavoro. Gestisce il contenzioso e gli affari legali nelle materie di competenza
- La Direzione generale per le politiche previdenziali coordina e vigila sull’attività degli enti previdenziali pubblici e privati, assicurando il rispetto delle normative e dei saldi strutturali di finanza pubblica. Gestisce i trasferimenti delle risorse finanziarie all’INPS, verifica la sostenibilità delle pensioni e l’applicazione delle agevolazioni contributive. Inoltre, esercita un ruolo di alta vigilanza e di indirizzo delle forme pensionistiche complementari; collabora con la COVIP; supervisiona gli enti previdenziali obbligatori privati
- La Direzione generale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e per le politiche assicurative coordina e vigila sull’attività dell’INAIL, gestendo le risorse finanziarie e la nomina degli organi dell’istituto. Cura l’applicazione e il monitoraggio sull’attuazione della legislazione sulla salute e sicurezza sul lavoro, promuovendo la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali. Inoltre, si occupa di gestire il Fondo vittime gravi infortuni sul lavoro, nonché i fondi per la formazione delle piccole e medie imprese. Assicura anche il funzionamento della Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro.
Il Dipartimento per l’innovazione, l’amministrazione generale, il personale e i servizi coordina la programmazione strategica e finanziaria del Ministero del Lavoro, gestendone il bilancio e i sistemi informativi. Si occupa della gestione del personale, della logistica, e della razionalizzazione degli acquisti, promuovendo l’innovazione digitale e la trasparenza. Supporta il Ministro nelle attività prelegislative, nella partecipazione a comitati interministeriali e coordina le attività relative al PNRR.
Questo Dipartimento è articolato in 3 uffici di livello dirigenziale generale:
- La Direzione generale per le politiche del personale e i servizi generali coordina la gestione del personale e dei servizi organizzativi del Ministero, occupandosi di selezione, reclutamento, formazione e sviluppo professionale. Si occupa di programmazione degli organici, valutazione della performance, gestione dell’intero rapporto di lavoro del personale del Ministero e delle mobilità. Definisce le politiche di benessere organizzativo, di conciliazione vita-lavoro attraverso la rilevazione e l’analisi del livello di benessere del personale; gestisce il trattamento giuridico e retributivo del personale e cura i rapporti con enti di formazione; gestisce il contenzioso relativo al personale e dell'Ufficio procedimenti disciplinari, nonché i rapporti sul tema con altri enti pubblici
- La Direzione generale per le risorse finanziarie, la razionalizzazione della gestione degli immobili, degli acquisti e della logistica si occupa della programmazione e gestione del bilancio, coordinando la contabilità economica e le previsioni di spesa; gestisce gli acquisti di beni e servizi, le attività contrattuali, la manutenzione e la razionalizzazione della gestione degli immobili e degli spazi degli uffici del Ministero. Inoltre, si occupa della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro
- La Direzione generale per l’innovazione e l’organizzazione digitale, la statistica e la ricerca gestisce lo sviluppo dei sistemi informativi del Ministero, promuovendo la digitalizzazione e l’uso degli open data. Si occupa della sicurezza informatica, della gestione delle infrastrutture tecnologiche, supporta la transizione digitale e coordina le attività statistiche e di ricerca in materia di lavoro e politiche sociali. Cura i rapporti con l’Agenzia per l’Italia digitale e con altri organismi incaricati delle attività informatiche nella pubblica amministrazione, nonché le attività di indirizzo, pianificazione, coordinamento e monitoraggio della sicurezza informatica.
Lo svolgimento dell’attività ispettiva è in carico all’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Nato a settembre 2015, a seguito dell’entrata in vigore del Decreto legislativo n. 149/2015 - come Agenzia unica per le ispezioni del lavoro - l’INL integra i servizi ispettivi, e le relative attività, eseguiti in precedenza dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dall’INPS e dall’INAIL. L’Ispettorato è sotto la vigilanza del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, che ne monitora periodicamente gli obiettivi e la corretta gestione delle risorse finanziarie.
Con il Decreto legislativo n. 150/2015, era stata istituita l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL)con il compito di coordinare le politiche del lavoro a favore di persone in cerca di occupazione e la ricollocazione dei disoccupati. L’art. 3 del Decreto legge n. 75 del 22 giugno 2023 (convertito in Legge n. 112/2023) ha attribuito al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali le funzioni sino ad allora svolte dall’ANPAL, che, quindi, a decorrere dalla data di entrata in vigore del DPCM n. 230/2023, è stata soppressa.
