Acciaierie Italia in A.S., firmato l’accordo per ulteriori 12 mesi di Cigs

04 Mar 2025
Ilva di Taranto stabilimento

Raggiunto oggi al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali l’accordo tra Acciaierie d’Italia in Amministrazione Straordinaria e le rappresentanze sindacali per la prosecuzione della cassa integrazione straordinaria per i lavoratori degli stabilimenti di Taranto, Racconigi, Legnano, Novi Ligure, Marghera, Genova, Milano, Paderno.

L’accordo proroga la Cigs per 12 mesi a partire dal primo marzo e tutela un massimo di 3.062 lavoratori, secondo le necessità tecnico-produttive e organizzative connesse al Piano di ripartenza. Il testo firmato dalle parti conferma l’integrazione salariale da parte della società al fine di assicurare un trattamento equivalente al 70% della retribuzione annua, le politiche attive e l’una tantum per il welfare.

"L'accordo di oggi conferma la massima attenzione del Ministero alla tutela dei livelli occupazionali e dei redditi dei lavoratori - ha affermato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone - soprattutto in questa delicata fase di transizione dell'azienda. L'obiettivo è sempre tutelare un asset produttivo strategico per l'Italia e l'Europa".