
Nell’ambito del Programma Nazionale FAMI 2021-2027, la Direzione Generale per le politiche migratorie e per l’inserimento sociale e lavorativo dei migranti (già direzione generale Immigrazione e Politiche di Integrazione) del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è stata formalmente individuata quale Organismo Intermedio allo svolgimento delle funzioni di gestione ed attuazione di interventi relativi all’obiettivo specifico 2 “Migrazione legale e Integrazione” di cui al Capo I del Regolamento (UE) n. 2021/1147. Il medesimo Programma Nazionale prevede nello specifico, nell'ambito dell’Obiettivo Specifico 2 Migrazione legale e Integrazione l’intervento e) Supporto al miglioramento della governance multi-livello per l'integrazione dei migranti.
In questo ambito, la Direzione Generale ha pubblicato un invito ad hoc rivolto alla Rete Italiana Istruzione degli Adulti (RIDAP) in qualità di Soggetto Proponente e in virtù della natura specifica degli interventi da realizzare per la presentazione di una progettualità che mira a rafforzare, attraverso la rete RIDAP, la capacità dei CPIA di realizzare azioni per offrire opportunità formative e di apprendimento rivolte al target dei cittadini di paesi terzi, compresi i gruppi vulnerabili e i MSNA, e per sviluppare e migliorare le competenze di base e trasversali, riconoscere gli apprendimenti e le competenze acquisite, anche attraverso la promozione di accordi e protocolli con il territorio, per affrontare la continua evoluzione del mercato del lavoro.
Gli obiettivi specifici dell’intervento sono i seguenti: rafforzare le capacità dei CPIA in materia di riconoscimento, messa in trasparenza e validazione delle competenze; l’ aumento dell’offerta formativa dei CPIA rivolta ai cittadini di paesi terzi, inclusi i gruppi vulnerabili, con un focus sulle competenze chiave per l’inserimento lavorativo; la qualificazione e potenziamento dei servizi di orientamento offerti dai CPIA ed il rafforzamento delle reti territoriali, integrando e qualificando l’offerta dei servizi per l’integrazione socio-lavorativa dei cittadini di paesi terzi, inclusi i vulnerabili.
Il progetto dovrà pervenire a partire dalle 10:00 del 14 aprile 2025 ed entro e non oltre le 16:00 del 10 giugno 2025.
Per ulteriori dettagli consulta l’invito ad hoc sul Portale Amministrazione Trasparente.
