Dati Istat: Poletti, rimangono positive le tendenze di breve e di lungo periodo; occorre confermare la scelta di politiche espansive che sostengano consumi e investimenti
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti, ha rilasciato il seguente commento sui dati Istat relativi ad occupati e disoccupati di luglio 2016:
"Dopo quattro mesi di crescita, con valori peraltro oggi corretti in aumento rispetto al precedente comunicato Istat, il mercato del lavoro registra, a luglio, un calo, determinato essenzialmente dalla diminuzione dei lavoratori indipendenti, che erano invece aumentati nel mese precedente. Resta stabile il dato relativo al lavoro dipendente.
Rimangono positivi i dati riferiti alle tendenze sia di breve che di lungo periodo. Nel trimestre maggio-luglio l'occupazione cresce di 157mila unità e, su base annua, di 266mila unità. In particolare, il miglioramento della qualità del lavoro è segnalato dall'aumento (+ 244mila) dei lavoratori dipendenti stabili su base annua. Dall'insediamento del governo Renzi, gli occupati sono 585mila in più: erano 22milioni e 180mila, oggi sono 22milioni e 765mila.
Per consolidare e migliorare questi risultati occorre confermare la scelta di politiche espansive che sostengano consumi e investimenti".
