Il Decreto direttoriale n. 27 del 4 agosto 2021, registrato dall’Ufficio Centrale di
Bilancio al repertorio n. 284 del 4 agosto 2021, provvede all’accertamento delle risorse finanziarie residue, già assegnate alle
Regioni e alle Province Autonome di Trento e di Bolzano, ai sensi dell’articolo
44, comma 6-bis, del D. Lgs. 14 settembre 2015, n. 148, introdotto
dall’articolo 2, comma 1, lett. f), punto 1, del D. Lgs. 24 settembre 2016, n.
185.
L’articolo 1 quantifica, sulla base dei rilevamenti effettuati dall’INPS, le risorse residuali già assegnate e nella disponibilità delle Regioni, ai sensi dell’art. 44, comma 6-bis, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148.
L’articolo 2 definisce l’importo totale delle risorse residue
delle Regioni di cui all’articolo 1, pari a euro 322.901.172,88, poste a carico del Fondo sociale per l’occupazione e la formazione,
che potranno essere utilizzate dalle Regioni anche per concedere ulteriori periodi di trattamento di integrazione salariale in deroga nel limite della durata massima di dodici
mesi, anche non continuativi, nel limite massimo di 10 milioni di euro per
l’anno 2021, in base a quanto stabilito dall’articolo 1, commi 286 e 287, della
legge 30 dicembre 2020, n. 178.
