Il Ministro Poletti al Seminario JOBSinACTion

Poletti Albano laziale JobsinAction DSC 0624

Si è svolto oggi, presso il Comune di Albano Laziale, il primo appuntamento di JOBSinACTion, al quale hanno preso parte lavoratori, imprese e studenti, alla presenza del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti.

JOBSinACTion, nato da un'idea della senatrice Annamaria Parente, è un laboratorio permanente di analisi e confronto tra istituzioni, aziende, giovani, cittadini, lavoratori per far vivere la riforma del lavoro.

Il Ministro Poletti ha sottolineato che le nuove regole introdotte con il Jobs Act hanno fatto ripartire il mercato del lavoro, portando una crescita di investimenti internazionali in Italia da 15 a 75 miliardi, nell'arco di un anno.
"Il Jobs Act - ha detto il Ministro - ha introdotto decontribuzioni per le assunzioni a tempo indeterminato per far diventare questo contratto una regola. I risultati sono tangibili: oltre 2,4 milioni di nuovi rapporti stabili (tra trasformazioni e nuovi contratti a tempo indeterminato), e 1,9 milioni grazie alle decontribuzioni. Da marzo 2015 a marzo 2016 gli occupati sono stati 270 mila in più".

Il capogruppo PD in Senato, Luigi Zanda, ha messo in evidenza come il Jobs Act s'inserisca nel quadro delle numerose riforme varate dal Governo Renzi che, nel loro complesso, hanno rilanciato l'attrattività dell'Italia per gli investimenti stranieri.  La capogruppo del PD in Commissione Lavoro del Senato, Annamaria Parente, ha chiarito come sia "fondamentale avere cura del capitale umano, perché la vera tutela che potremo dare ai lavoratori è dotarli di competenze. L'alternanza scuola-lavoro - ha concluso la senatrice Parente - sarà un obbligo e nei prossimi anni sarà sperimentata da un milione e mezzo di ragazzi. In tal senso, i centri per l'impiego sono il futuro delle politiche del lavoro".