Incontri Istituzionali

La Direzione Territoriale del Lavoro di Prato informa l'utenza che la scorsa settimana si sono tenuti una serie di "appuntamenti istituzionali" con rappresentanti degli Enti Locali/Comuni e delle forze dell'ordine della provincia Pratese.

In particolare si segnala l'incontro avuto con il Sindaco del Comune di Montemurlo, affiancato dal Segretario Generale, per una disamina, congiunta, della realtà produttiva presente nel territorio comunale.

In particolare sono state affrontate le implicazioni attinenti il variegato tessuto produttivo presente, il fenomeno, di recente evidenza, di nuovi insediamenti/investimenti delle famiglie industriali titolari dei "marchi storici" del distretto Pratese, autoctono; l'evidente "fluttuazione ciclica" delle imprese a conduzione cinese; lo sviluppo rilevante avuto nell'ambito del cosiddetto mini polo produttivo del divano e del materasso e altri temi di stretta attualità.

La discussione si è altresì incentrata sulle strategie messe in campo dal Sindaco Lorenzini e dalla sua Giunta, in particolar modo per quanto attiene le politiche riguardanti il recupero del territorio, lo sviluppo infrastrutturale viario e tecnologico, le strategie e le scelte di tassazione e tariffazione comunali, le "attività sinergiche" attuate con i Comuni confinanti/limitrofi, anche della provincia Pistoiese, per razionalizzare interventi ed investimenti finalizzati a migliorare infrastrutture e servizi a favore di cittadini ed imprese.

Il Direttore della DTL di Prato, Olivieri Pennesi, ha inoltre incontrato, sempre accompagnato dai responsabili SIL e NIL della DTL, i Responsabili della Tenenza dei Carabinieri di Montemurlo, al fine di confermare e magari rafforzare gli ambiti di collaborazione e di presidio del territorio, in una realtà particolarmente articolata, quale è risultata essere quella del menzionato Comune, il più grande della provincia Pratese, dopo la municipalità di Prato, che racchiude in se tutte le medesime problematiche del capoluogo, per quanto riguarda gli insediamenti produttivi cinesi, la presenza di lavoratori irregolari e/o clandestini, l'osservazione permanente delle attività produttive che si insediano e che risultano operare in continua nascita, trasformazione e cessazione, la presenza di luoghi di lavoro poco salubri e spesso inidonei dal punto di vista della sicurezza ed igiene per i lavoratori, ma anche sfruttamento della manodopera nonché fenomeni di micro delinquenza.