
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone ha partecipato oggi alla 113esima sessione della Conferenza internazionale del lavoro, organizzata a Ginevra dall’OIL (Organizzazione internazionale del lavoro) e dedicata a molteplici questioni riguardanti il mondo del lavoro: dalla possibile adozione di nuove norme internazionali sulla protezione dei lavoratori dai rischi biologici al lavoro dignitoso nell’economia delle piattaforme fino agli approcci innovativi per promuovere la transizione dall’economia informale a quella formale.
Intervenendo nella sessione plenaria, il Ministro Calderone ha ribadito, a nome dell’Italia, la centralità del lavoro come fondamento imprescindibile per la giustizia sociale e la pace. Il legame tra crescita, occupazione e diritti alla luce delle importanti transizioni oggi in corso, al centro del rapporto del Direttore Generale OIL Gilbert F. Houngbo è stata poi l’occasione per sottolineare l’esigenza di un approccio integrato tra iniziative politiche, economiche e sociali al cui centro ci sia sempre la persona nelle sue diverse esigenze e vulnerabilità.
Il Ministro ha inoltre dedicato un pensiero ai più piccoli in vista della Giornata mondiale contro il lavoro minorile che si celebrerà il 12 giugno: "Inaccettabile – ha affermato – che milioni di bambine e bambini siano ancora privati del diritto all’infanzia, all’istruzione e alla protezione. Nessun progresso sarà autentico finché ci saranno minori costretti a lavorare precocemente e in condizioni di sfruttamento".
- Leggi qui il discorso del Ministro Calderone

