
Si è svolta oggi a Roma una giornata dedicata al Terzo Settore. A promuoverla Microsoft Italia, in collaborazione con Fondazione Mondo Digitale, Fondazione Cariplo e Techsoup.
Presso i Musei Capitolini, sono intervenuti numerosi esponenti del mondo del volontariato italiano. L'evento è stato un'occasione importante per volgere lo sguardo al futuro, alle trasformazioni del digitale, alle nuove frontiere dell'informatica il cui prossimo passo è l'intelligenza artificiale. La tecnologia corre veloce e sta cambiando la vita di tutti, ma grazie all'informatica e al digitale si apre per il Terzo Settore, "tessuto vitale della nostra società", un ventaglio di possibilità per raggiungere meglio gli obiettivi di solidarietà, di costruzione di un mondo più unito, con una diversa opportunità di partecipazione. Sono 1.500 le organizzazioni no profit interessate dal programma Technology for Good e 500 stanno già usando il cloud, con 6,1 milioni di euro donati. E l'offerta di soluzioni quest'anno si è arricchita, con altri software forniti gratuitamente.
A conferma di quanto la tecnologia possa essere fattore decisivo per lo sviluppo del Terzo Settore e del sistema Paese, al convegno è intervenuto il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, che ha posto l'accento sull'impegno delle Istituzioni per trasformare un settore che coinvolge circa 300.000 realtà.
"È un fatto davvero positivo - ha messo in evidenza il Ministro - che Microsoft abbia scelto d'impegnarsi per favorire la diffusione delle nuove tecnologie nel mondo del non profit e sostenerne la crescita nel segno dell'innovazione. Iniziative come questa danno un contributo allo sviluppo del Terzo Settore, obiettivo alla base della legge delega di riforma elaborata dal governo e definitivamente approvata dal Parlamento pochi giorni fa. Un intervento - ha aggiunto Poletti - che definisce misure innovative per favorire la partecipazione attiva delle persone e che fa compiere un altro passo in avanti al 'social act', ovvero alla costruzione di un nuovo sistema di politiche sociali, di un buon futuro fondato su una società inclusiva, capace di coinvolgere pienamente le energie e le potenzialità di cui il nostro paese dispone in uno spirito di solidarietà e di sussidiarietà".
Carlo Purassanta, Amministratore Delegato di Microsoft Italia, ha posto al centro della sua riflessione il valore delle nuove tecnologie. "Il digitale intelligente e proattivo non deve essere visto come qualcosa che toglie lavoro - ha detto - poiché ci aiuta, invece, a fare qualcosa di più alto livello. L'informatica aggiunge valore, aumenta la nostra capacità e non toglie possibilità. Ci dà spazio per fare di più. L'informatica - ha concluso Purassanta - sta dando un impatto forte anche al sociale, sta cambiando il modo in cui le persone possono partecipare. Aggregandoci possiamo fare di più".
La giornata è stata un importante momento per le tante ONG intervenute per portare in sala le proprie testimonianze, per raccontare come la tecnologia sta migliorando il loro lavoro quotidiano. Da skype al cloud di Microsoft sono tante le opportunità d'innovazione da cogliere al volo per trasformare il modo di fare solidarietà e per raggiungere obiettivi sempre più elevati. Il mondo cambia, il Terzo Settore italiano è al passo con i tempi.
