Di seguito, gli elementi informativi concernenti le attività/iniziative riferite al mese di luglio 2025, volte alla realizzazione degli obiettivi di cui al Piano integrato per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, con riguardo alle relative aree strategiche di intervento.
INIZIATIVE DI PREVENZIONE E PROMOZIONE
Nel mese di luglio 2025, in relazione all’Avviso pubblico di finanziamento per la realizzazione ed erogazione di progetti di formazione e informazione a contenuto prevenzionale ai sensi degli artt. 9 e 10 del d.lgs. 81/2008 e s.m.i., con particolare riferimento all’Ambito tematico B “Il ruolo delle figure coinvolte nella prevenzione e tutela nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento” (PCTO), l’INAIL ha provveduto, in data 11 luglio, alla chiusura dello sportello informatico per l’inserimento degli allegati di riferimento. Inoltre, per l’ambito tematico C “Cambiamenti climatici – Sostenibilità ambientale/Sostenibilità sociale”, a seguito dell’apertura dello sportello informatico per la fase di registrazione dei proponenti, dal 1° al 24 luglio sono state previste le attività di: compilazione e invio della domanda online; pubblicazione degli elenchi cronologici delle domande inoltrate; apertura dello sportello informatico per inserimento dei relativi documenti.
In ordine all’Accordo quadro di collaborazione tra Inail e Conferenza delle Regioni e delle Province autonome sottoscritto il 13 luglio 2023, finalizzato alla realizzazione di interventi formativi, aggiuntivi alla formazione obbligatoria, destinati ai contesti produttivi finanziati con le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), si è svolta in data 11 luglio una riunione di monitoraggio dello stato di realizzazione delle attività, nell’ambito del Comitato di coordinamento INAIL-Regioni e Province Autonome previsto dall’articolo 7 del sopracitato Accordo.
Con riferimento al processo di valorizzazione del patrimonio informativo dell’INAIL, di seguito quanto pubblicato nel mese di riferimento:
• Dati semestrali Open Data (Infortuni e malattie professionali anni 2020-2024: denunce, definiti positivi e indennizzi), con aggiornamento al 30 aprile 2025.;
• Dati mensili Open Data (denunce di infortunio e malattia professionale riguardante il periodo gennaio-maggio 2024-2025), con aggiornamento al 31 maggio;
• Nuovo comunicato stampa mensile (denunce di infortunio e malattia professionale riguardante il periodo gennaio-maggio 2024-2025) con l’esplicitazione degli infortuni per modalità di accadimento al netto degli infortuni occorsi a studenti e approfondimento dedicato ai dati degli studenti;
• Rivista mensile Dati INAIL – n. 6/2025. Dinamica e struttura del mercato del lavoro; 2024: infortuni sul lavoro in calo per i lavoratori e in aumento per gli studenti; Le morti sul lavoro in Italia nel 2024; Minori: lavoro e infortuni; Un approfondimento sulle malattie professionali denunciate fra il 2020 e il 2024; I nuovi coefficienti di capitalizzazione delle rendite;
• Canale Open Data (infortuni e malattie professionali) – nuova sezione “Dati Storici” contenente i set informativi con cadenza semestrale e mensile sin dalla loro prima pubblicazione. Per gli infortuni sul lavoro i dati sono disponibili da ottobre 2013 per la cadenza semestrale e da gennaio 2014 per quella mensile; per le malattie professionali rispettivamente da ottobre 2014 e da gennaio 2015.
Nell'ambito delle iniziative realizzate a livello territoriale dall’INAIL, il 18 luglio la Direzione regionale INAIL Marche ha sottoscritto con l’Ufficio Scolastico Regionale un protocollo d’intesa di durata triennale per pianificare azioni di prevenzione e realizzare iniziative informative e formative congiunte a sostegno dell’orientamento professionale. Si tratta di azioni volte a sensibilizzare e supportare i dirigenti scolastici, i docenti e gli studenti per l'acquisizione di una maggiore consapevolezza in materia di salute e sicurezza negli ambienti di vita, studio e lavoro. È prevista la realizzazione di iniziative didattico-integrative per la scuola primaria del territorio per promuovere l'educazione alla cultura della sicurezza attraverso moduli brevi, anche laboratoriali e con l'utilizzo di prodotti multimediali, su cui improntare i processi di crescita individuali e collettivi. Saranno inoltre sviluppati bandi di concorso per la realizzazione di prodotti comunicativi, utili a stimolare e coinvolgere gli studenti sulle tematiche della salute e sicurezza e della disabilità. Inoltre, si intende supportare le iniziative di formazione sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro promosse dagli Istituti scolastici di secondo grado per la realizzazione dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento (PCTO).
La Direzione regionale INAIL Umbria nel mese di luglio 2025 ha concluso il percorso formativo promosso dal Centro edile per la sicurezza e la formazione (CESF) nell’ambito del progetto “Donne sicure in cantiere” che promuove la cultura della prevenzione e della sicurezza nel settore delle costruzioni, con un’attenzione particolare all’inclusione e alla valorizzazione della presenza femminile in un contesto tradizionalmente a prevalenza maschile. Il percorso formativo professionalizzante, iniziato nel mese di maggio, ha coinvolto undici detenute, finalizzato al loro inserimento lavorativo nelle imprese edili del territorio. Il corso, incentrato sulle tecniche di finitura, ha rappresentato un’opportunità concreta di reinserimento sociale e lavorativo. Per le partecipanti interessate a proseguire nel settore, inoltre, è prevista la possibilità di costituire una cooperativa a cui le imprese locali potranno affidare in subappalto lavori di finitura.
La Direzione regionale INAIL Veneto ha sottoscritto l’Accordo attuativo con Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale Porti di Venezia e Chioggia (AdSP MAS) nell’ambito del protocollo nazionale firmato il 12 aprile 2023 tra INAIL, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Assoporti, che ha definito obiettivi comuni per la promozione della salute e della sicurezza nei porti italiani. Attraverso la realizzazione di un modello di buone pratiche che punta a rafforzare un sistema integrato di prevenzione, Venezia e Chioggia diventano così un punto di riferimento per la promozione della sicurezza sul lavoro. Al centro del progetto sono previste attività di formazione e informazione rivolte alle imprese portuali e ai lavoratori, con l’obiettivo di ridurre il rischio di infortuni e avviare un approccio sistemico e condiviso alla gestione della sicurezza.
La Direzione regionale INAIL Lombardia ha siglato un nuovo protocollo d’intesa con la Regione Lombardia e la Direzione Centrale ACI per la Federazione, con l’obiettivo di rafforzare le azioni di contrasto all’incidentalità stradale, ampliando la platea dei destinatari dei corsi di formazione. Attraverso il progetto “Scegli la strada della sicurezza”, le parti firmatarie rinnovano il loro impegno congiunto per la promozione della sicurezza stradale, puntando a un coinvolgimento sempre più ampio degli stakeholder. In quest’ottica, le associazioni di categoria entrano a far parte del progetto, riconosciute nel loro ruolo di facilitatori nell’intercettare i potenziali destinatari delle attività di sensibilizzazione e delle iniziative progettuali. La nuova edizione del progetto affida alla formazione un ruolo sempre più strategico, con l’apporto non solo teorico e frontale ma anche esperienziale dei corsi di guida sicura rivolti a datori di lavoro, responsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione, ed include fra i fruitori anche i mobility manager, al fine di generare un’azione condivisa che si propone di contemperare le esigenze della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, con quelle della mobilità e della sostenibilità. Si conferma l’impegno a promuovere attività informative e divulgative che coinvolgano l’intera comunità di utenti della strada, intercettando le nuove sfide che il territorio regionale è chiamato ad affrontare, soprattutto nella stagione dei Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026.
La stessa Direzione regionale INAIL Lombardia, congiuntamente alle parti sindacali e datoriali, ha inoltre sottoscritto con la Regione Lombardia il Protocollo d’intesa per la salute e sicurezza sul lavoro, di durata triennale, volto a promuovere e ad accrescere la cultura e la pratica della sicurezza nei luoghi di lavoro in particolare attraverso l’attività di formazione. L'Istituto metterà a disposizione periodicamente, con una specifica analisi, i dati infortunistici per favorire una riflessione consapevole delle misure da assumere per arginare il fenomeno infortunistico e tecnopatico.
Con riferimento alle attività realizzate dalle Strutture territoriali dell’INAIL, si segnala infine la sottoscrizione del “Patto di Comunità” in Prefettura a Catanzaro tra diversi enti/istituzioni e parti sociali a livello provinciale, coinvolti a vario titolo nelle iniziative in materia di sicurezza sul lavoro e la sottoscrizione in Prefettura a Vibo Valentia del protocollo “Istituzione della Sezione territoriale provinciale di Vibo Valentia della Rete del lavoro agricolo di qualità”.
Interventi di sostegno alle imprese
In merito all’Avviso pubblico ISI 2024, a seguito della partecipazione di oltre 4.800 micro e piccole imprese agricole alla sessione dedicata all’invio delle domande tramite sportello informatico, svoltasi il 19 giugno 2025, nonché in esito alle verifiche compiute, il 1° luglio l’INAIL ha pubblicato gli elenchi provvisori CD (Click Day) relativi all’asse 5 - Agricoltura, finalizzati all’assegnazione dell’importo inizialmente stanziato, pari a 90 milioni di euro. Circa 900 imprese sono state ammesse al finanziamento, mentre quasi 4.000 sono risultate provvisoriamente non ammissibili per carenza di fondi. Per le aziende ammesse è stata immediatamente attivata la procedura per il caricamento della documentazione necessaria, da effettuarsi entro il 1° settembre c.a., in vista della successiva fase istruttoria.
Per le imprese ammesse invece agli elenchi NCD (No Click Day) pubblicati il 4 giugno 2025, tale adempimento andava perfezionato entro il 14 luglio 2025. Tuttavia, a fronte di richieste avanzate da molti utenti, motivate dalla concomitanza con altri adempimenti fiscali, e di numerose segnalazioni di malfunzionamenti e rallentamenti della procedura online, è stata concessa da parte di INAIL una proroga nell’ottica di favorire la più ampia partecipazione al Bando nonché di garantire flessibilità, efficienza ed efficacia amministrativa.
Per motivi di uniformità e semplificazione nella gestione e nelle comunicazioni il nuovo termine per il completamento di tale operazione è stato fissato al 30 settembre 2025 e trova applicazione nei confronti di tutte le imprese che risultano identificate con lo stato "S" (Ammessa), negli elenchi provvisori NCD e CD.
Le imprese che non rispetteranno il suindicato termine di scadenza saranno considerate decadute ai sensi dell’articolo 18 del citato Avviso, e le corrispondenti risorse saranno redistribuite come previsto dall’articolo 4 del Bando ISI 2024.
Nel mese di riferimento l’INAIL è stata impegnata anche nell’attività di progettazione del Bando ISI 2025, la cui pubblicazione è programmata entro l’anno in corso. Le novità previste per il nuovo Bando ISI 2025 riguardano soluzioni innovative per la gestione di rischi nuovi o emergenti, con un focus particolare sull'impatto del cambiamento climatico sulla sicurezza dei lavoratori, testimoniando dunque un approccio dinamico e proattivo alla prevenzione, con la crescente consapevolezza della complessità e mutevolezza dei rischi lavorativi.
Risulta, infatti, necessario considerare, nel novero dei rischi emergenti, il crescente impatto del cambiamento climatico sulla sicurezza dei lavoratori, con particolare riferimento alle ondate di calore poiché le evidenze scientifiche dimostrano l’associazione tra l’esposizione alle alte temperature e l’incremento di patologie quali quelle cardiovascolari e respiratorie, che possono determinare situazioni di rischio particolarmente gravi.
CAMPAGNE INFORMATIVE
Nel mese di luglio 2025, la Direzione regionale INAIL Puglia, nell’ambito della collaborazione con l’associazione culturale AFO6, ha realizzato una campagna informativa sull’utilizzo corretto dei Dispositivi di Protezione Individuale denominata “Capatosta” che ha coinvolto oltre cinquecento utenti prevalentemente compresi tra i 16 e i 45 anni.
La Direzione regionale INAIL Sardegna ha presentato, presso la Sede della FORMEDIL Nord Sardegna, il progetto prevenzionale C.A.N.T.I.E.R.E. che ha come finalità principali il miglioramento della consapevolezza del rischio tra i lavoratori e le imprese, la riduzione dell’esposizione ai rischi attraverso misure preventive, organizzative e tecniche e il supporto alle imprese con assistenza e consulenza diretta, promuovendo un'efficace adozione delle misure di prevenzione.
La Direzione regionale INAIL Molise ha partecipato all’evento “AGRI HEALTH AND SAFETY IN AGRICULTURE – SALUTE E SICUREZZA IN AGRICOLTURA”, focalizzato sulle tematiche relative alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori del settore agricolo.
INIZIATIVE RIVOLTE AI GIOVANI
Nell’ambito del Protocollo sottoscritto il 26 maggio 2022 tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), l’INAIL e l’Ispettorato nazionale del lavoro, nel mese di luglio 2025 sono proseguite le attività riconducibili agli impegni di INAIL. In particolare, si è portata a termine l’attività di supervisione dei prodotti e-learning sviluppati dal Mim sulla base dei materiali didattici elaborati da esperti Inail per la successiva fruizione degli stessi in modalità asincrona.
Ai fini della realizzazione del Dossier scuola, (prodotto editoriale con cui INAIL diffonde annualmente le iniziative di promozione della cultura della salute e sicurezza in ambito scolastico), sono state avviate le attività di monitoraggio dei progetti svolti dalle Strutture regionali dell’Istituto per l’anno scolastico 2024-2025.
La Direzione regionale INAIL Friuli-Venezia Giulia ha proseguito le attività relative alla seconda edizione del progetto “A scuola in sicurezza - a.s. 2024/2025”, in attuazione dell’Accordo del 22 luglio 2024 tra l’INAIL DR FVG, la Regione FVG, Confindustria UD e Alto Adriatico, Ufficio Scolastico regionale e ANMIL - sezione di Udine e degli impegni presi dall’Istituto con la firma della “Carta di Lorenzo”. Anche in questa edizione del progetto la Direzione regionale dell’INAIL partecipa direttamente, mettendo a disposizione le proprie professionalità sanitarie nell’erogazione di corsi di “Primo soccorso” oltre a un contributo economico di € 45.000. Sono stati calendarizzati 12 percorsi formativi di BLSD (BLSD: Basic Life Support – early Defibrillation – Supporto di base delle funzioni vitali e defibrillazione precoce), articolati in 24 moduli da 3 ore ciascuno, con una partecipazione di circa 250 studenti di 12 Istituti scolastici che hanno aderito all’iniziativa, prevalentemente individuati sul territorio giuliano-isontino.
La Direzione regionale INAIL Veneto, in collaborazione con l’ordine degli ingegneri di Venezia ha avviato le attività per la realizzazione di un progetto rivolto agli studenti delle scuole primarie di secondo grado. Le scuole coinvolte nel progetto, che saranno preventivamente selezionate con un Bando pubblico, realizzeranno videoclip e poster sulla sicurezza sul lavoro e stradale che faranno parte di un concorso che prevede la partecipazione di esperti e della popolazione. I videoclip saranno brevi video didattici e sensibilizzanti, progettati dagli studenti per trasmettere messaggi semplici ma efficaci, utilizzando linguaggi visivi e narrativi adatti alla loro età. I poster, invece, saranno elaborati grafici originali che sintetizzeranno i contenuti chiave della campagna, pensati per catturare l’attenzione e stimolare una riflessione immediata sul valore della sicurezza
La Direzione regionale INAIL Calabria ha proseguito le attività di interlocuzione e definizione di prossime iniziative, tra le quali si segnala l’iniziativa con l’Ente Scuola Edile (CZ, KR, VV) rivolta ai giovani dei percorsi di PCTO.
CAMPAGNE DI VIGILANZA
Nell’ambito delle iniziative, previste dal Piano integrato per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, volte alla prevenzione e al contrasto degli infortuni e delle malattie professionali, nel mese di luglio 2025 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha continuato a svolgere attività di vigilanza nei settori produttivi ad alto rischio quali edilizia e agricoltura, effettuando un numero di ispezioni in vigilanza tecnica pari a:
- Edilizia: n. 1.912 ispezioni
- Agricoltura: n. 354 ispezioni
Sono stati inoltre riscontrati i seguenti illeciti (penali e amministrativi) di natura prevenzionistica:
- Edilizia: n. 3.094 illeciti
- Agricoltura: n. 759 illeciti
Per quanto concerne invece la patente a crediti, in relazione al mese di luglio 2025, l’INL ha avuto cura di comunicare che nel corso degli accessi ispettivi nel settore edile sono emerse:
- n. 142 violazioni in riferimento all’articolo 27, comma 11, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (assenza di patente a crediti);
- n. 91 violazioni in riferimento all’articolo 90, comma 9, lettera b-bis, del decreto legisaltivo 9 aprile 2008, n. 81 (mancata verifica del possesso della patente da parte del committente o responsabile dei lavori nei confronti delle imprese esecutrici o dei lavoratori autonomi, anche nei casi di subappalto).
INTERSCAMBIO BANCHE DATI VIGILANZA
Nel mese di luglio 2025, in relazione al Sistema informativo nazionale per la prevenzione (SINP), sono proseguite le attività di sviluppo del tracciato del cosiddetto sistema "SINP Vigilanza" da parte del Gruppo di lavoro tecnico per lo scambio dati, coordinato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali – Direzione generale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e per le politiche assicurative, e composto da referenti di INAIL, INL e, in questa prima fase, dalle Regioni che hanno risposto al questionario mirato a verificare i canali di interoperabilità disponibili e utilizzati (Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Piemonte e Veneto alle quali si sono aggiunte la Puglia, la Sicilia, l'Emilia Romagna e le Marche). Detti canali sono stati pubblicati in ambiente di collaudo per permettere a tutti gli attori di effettuare le necessarie prove utili anche per programmare le successive attività al loro interno.
