Compenso/salario minimo e medio: la retribuzione

La retribuzione è il corrispettivo che viene corrisposto dal datore di lavoro a fronte della prestazione fornita dal lavoratore subordinato. L’ammontare di tale compenso, che viene determinato liberamente tra te e il tuo datore di lavoro, deve essere proporzionato alla quantità e alla qualità del tuo lavoro; inoltre deve, comunque, essere sufficiente a garantire a te e alla tua famiglia un’esistenza libera e dignitosa.

Per questo motivo, la retribuzione non deve essere inferiore ad un limite minimo corrispondente al valore fissato dai contratti collettivi nazionali di categoria in relazione a ciascuna qualifica (o livello) contrattuale (c.d. minimo contrattuale oppure, a seconda del contratto collettivo, minimo tabellare, paga base, minimo di paga base). I CCNL sono consultabili attraverso l'Archivio Nazionale dei contratti collettivi di lavoro del CNEL

Rispetto alla retribuzione inizialmente pattuita con il tuo datore di lavoro, puoi ricevere successivamente degli aumenti, in caso di una tua promozione ad una qualifica/livello superiore oppure in occasione del rinnovo del contratto collettivo nazionale che ridefinisce i minimi dovuti.

Informazioni sui contratti di lavoro:

I CCNL sono consultabili attraverso l'Archivio Nazionale dei contratti collettivi di lavoro del CNEL. 

Riferimenti normativi

Costituzione - art. 36;

Codice civile - art. 2094

Ultimo aggiornamento: 05-10-2023