Con il Codice degli incentivi stabilita la parità di accesso alle agevolazioni per i lavoratori autonomi

21 Nov 2025
Palazzo Chigi

Il Consiglio dei Ministri nella seduta del 20 novembre 2025 ha approvato in via definitiva il decreto legislativo chiamato Codice degli incentivi, in attuazione dell’articolo 3, commi 1 e 2, lettera b), della legge 27 ottobre 2023, n.160.

Il provvedimento armonizza la disciplina di carattere generale in materia di incentivi alle imprese, definisce i princìpi generali che regolano i procedimenti amministrativi che le imprese devono seguire per accedere alle agevolazioni e fornisce le relative disposizioni per l’utilizzo della strumentazione tecnica funzionale. Un decreto che mira a semplificare le procedure, garantire certezza normativa e favorire la partecipazione di tutte le categorie produttive che introduce, all’articolo 10, il principio di parità tra lavoratori autonomi e imprese nelle richieste di incentivi. Nei bandi compatibili, i lavoratori autonomi potranno partecipare alle stesse condizioni previste per le piccole e medie imprese, escludendo i requisiti non pertinenti alla loro attività. I bandi definiranno disposizioni specifiche per garantire un accesso effettivo e non discriminatorio.

In questo modo si conclude un percorso avviato con la legge n. 81/2017 e più volte richiamato nei tavoli di confronto presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con le categorie professionali: un passo concreto verso l’inclusione e la valorizzazione di tutte le forme di lavoro.

"Con il Codice degli incentivi si realizza una riforma attesa da tempo, che rafforza la trasparenza e l’efficacia delle misure di sostegno e riconosce ai lavoratori autonomi pari opportunità di accesso alle agevolazioni - ha affermato Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone -; un segnale forte di equità e di fiducia verso chi contribuisce ogni giorno alla crescita del Paese".