PN Inclusione e lotta alla Povertà

Il Programma Nazionale Inclusione e Lotta alla povertà 2021-2027, sulla base dell’esperienza maturata con il precedente PON Inclusione 2014-2020, assume come obiettivo principale la promozione dell’inclusione sociale e il contrasto alla povertà attraverso un approccio integrato che ne affronti e ne risolva le cause profonde.

Il Programma dispone di una dotazione finanziaria pari a oltre 4 miliardi di euro, di cui circa 3,5 miliardi di euro cofinanziati dal FSE+ e 570 milioni cofinanziati dal FESR, e destina le proprie risorse ai territori secondo quanto definito dall’Accordo di Partenariato approvato dalla Commissione Europea.

Il PN inclusione 2021-2027 è strutturato su 4 Priorità, ciascuna delle quali è articolata in uno o più Obiettivi Specifici (OS):

  1. Sostegno all’inclusione sociale e lotta alla povertà: per combattere attivamente la povertà e favorire l’inclusione sociale delle categorie più svantaggiate;
  2. Child Guarantee: per garantire l’accesso a una vita dignitosa e ai servizi di base ai minorenni a rischio povertà o esclusione sociale;
  3. Contrasto alla deprivazione materiale: per aiutare attivamente le persone, le famiglie e gli individui in condizione di povertà assoluta e grave deprivazione materiale;
  4. Interventi infrastrutturali per l’inclusione socio-economica: per potenziare le infrastrutture sociali, al fine di agevolare l’inclusione sociale di tutti i destinatari del Programma.

Alle 4 Priorità tematiche si aggiungono 2 Priorità di Assistenza Tecnica (una FSE+ e una FESR), anch’esse articolate in uno o più Obiettivi Specifici.

Il Programma presenta, infine, le seguenti 5 principali finalità:

  • Finanziamento di servizi o attività innovativi che costituiscano la base per la definizione di nuovi livelli essenziali delle prestazioni.
  • Azioni rivolte a target specifici di popolazione o a contesti territoriali che presentano elementi di marginalità e/o di disagio quali, ad esempio, le grandi periferie urbane, nell’ottica di combattere le condizioni di marginalità estrema.
  • Attivazione di linee di intervento dedicate a fasce di popolazione non adeguatamente intercettate dal PNRR e da altri fondi nazionali.
  • Integrazione delle progettualità proposte dal PNRR, con particolare riferimento alla componente servizi, sia integrando ed estendendo il finanziamento dei servizi nel tempo, sia arricchendo l'offerta di servizi di base.
  • Rafforzamento della capacità amministrativa, al fine di rafforzare la capacità del sistema, gestionale e manageriale, con riferimento soprattutto agli ATS, Ambiti Territoriali Sociali.

Per saperne di più, visita il sito del PN Inclusione