In breve

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Negli ultimi anni, il riesame dei rapporti di lavoro ha determinato importanti cambiamenti nelle tipologie dei contratti.

Il cambiamento è iniziato nel 2003, quando è stata approvata una Legge delega che ha riformato il mercato del lavoro.
Si tratta del Decreto legislativo 276/2003 che ha regolamentato la maggioranza delle tipologie contrattuali, partendo dalla tesi che la flessibilità fosse il mezzo migliore per aumentare l'occupazione.

Circa 10 anni dopo, "in una prospettiva di crescita" si è assistito alla nascita di una nuova riforma con la Legge 92/2012 che ha da subito manifestato la volontà di realizzare un mercato del lavoro più dinamico e inclusivo, favorendo l'instaurazione di rapporti di lavoro più stabili.

Nel 2014, è stato avviato un nuovo programma di riforme (c.d. Jobs Act) che interessa il mercato del lavoro e il welfare.
Con il termine Jobs Act s'intendono l'insieme delle misure e dei provvedimenti normativi avviati dal Governo con la Legge delega 183/2014 al fine di favorire il rilancio dell'occupazione, riformare il mercato del lavoro e il sistema delle tutele. Tra i provvedimenti adottati in attuazione della Legge n. 183 si segnalano il Decreto legislativo 80/2015, recante misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro nonché il Decreto legislativo 23/2015, in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, e il Decreto legislativo 81/2015 di riordino delle diverse tipologie di contratti di lavoro e di revisione della normativa in tema di mansioni.

Alla luce di tutte le novità introdotte, questa sezione punta a offrire gli strumenti necessari per orientarsi tra le numerose tipologie dei contratti di lavoro esistenti:

  • Contratto di lavoro subordinato - la caratteristica di questo tipo di contratto è la dipendenza. Si distingue in due tipologie fondamentali: a tempo indeterminato e a tempo determinato. All'interno di questa categoria viene collocata la maggior parte dei contratti esistenti;
  • Contratto di lavoro autonomo - la caratteristica di questo tipo di contratto è l'assenza di un vincolo di subordinazione con un altro soggetto;
  • Contratto di lavoro parasubordinato - questo tipo di contratto non prevede un rapporto di dipendenza tra lavoratore e datore di lavoro, ma prevede l'impegno del lavoratore ad offrire una prestazione professionale a fronte di una retribuzione;
  • Contratti di formazione - i contratti di formazione sono sostanzialmente i contratti di apprendistato;
  • Contratti speciali - i contratti speciali riguardano rapporti di lavoro legati per esempio alla stagionalità.

Saranno inoltre approfonditi tutti gli argomenti strettamente correlati ai rapporti di lavoro per fornire informazioni relative alla disciplina del rapporto di lavoro, alla tutela dei diritti sindacali, alle controversie di lavoro, alla normativa e alla documentazione.

Direzione Generale dei Rapporti di lavoro e delle relazioni industriali