Elenco dei pagamenti del 2022
- L'Agenzia delle Entrate, sulla base delle scelte operate dai contribuenti per ciascun anno finanziario, trasmette al Ministero dell'Economia e delle Finanze, i dati occorrenti a stabilire gli importi delle somme che spettano a ciascuno dei soggetti a favore dei quali i contribuenti hanno effettuato una valida destinazione della quota del cinque per mille della loro imposta sui redditi delle persone fisiche.
- Le somme da stanziare per la corresponsione del cinque per mille sono iscritte in bilancio sull'apposito Fondo dello Stato di previsione del Ministero dell'Economia e delle Finanze.
- La corresponsione a ciascun soggetto delle somme spettanti, sulla base degli elenchi predisposti per gli ETS dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e per le ONLUS dall'Agenzia delle Entrate, è effettuata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per i soggetti del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale.
- L'ente beneficiario non ha diritto alla corresponsione del contributo qualora, prima dell'erogazione delle somme allo stesso destinate, abbia cessato l'attività o non svolga più l'attività che ha dato diritto al beneficio.
- Ai sensi del DPCM del 23 luglio 2020 art. 11 comma 1, non sono erogate le somme d'importo complessivo inferiore a 100 euro.
A) Pagamento degli enti con contributo superiore a euro 500mila
L’Agenzia delle Entrate predispone e trasmette al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali l’elenco degli enti beneficiari di contributi erogabili per un importo pari o superiore a 500mila euro (comprensivi, solo nel caso delle ONLUS, del codice IBAN qualora risulti presente in banca dati al momento dell’estrazione dell’elenco). Il suddetto elenco viene poi integrato per gli ETS con l’IBAN per l’accredito al beneficio, che viene estratto dal RUNTS qualora risulti presente nel Registro al momento dell’estrazione dei dati. Sono successivamente predisposti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali singoli decreti di pagamento.
È disponibile il rendiconto con l'esito del buon fine dell'accredito.
B) Pagamenti telematici degli enti con contributo inferiore a 500mila euro
Per le ONLUS, resta ferma la competenza dell'Agenzia delle Entrate ai fini dell'accreditamento, della verifica dei requisiti di accesso e alla pubblicazione dei relativi elenchi, secondo le modalità previste, dal DPCM 23 luglio 2020, per gli enti del volontariato, stante la previsione di cui all'articolo 9, comma 6, del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito con modificazioni dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15, come da ultimo modificato dall’articolo 17-bis, del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito con modificazioni dalla legge 15 dicembre 2023, n. 191.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali predispone l’elenco beneficiari ETS con IBAN e lo trasmette all’Agenzia delle Entrate. L'Agenzia delle Entrate, integrato tale elenco con le ONLUS beneficiarie, predispone e trasmette al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, a cadenze periodiche, ai fini dell’approvazione, vari elenchi - di norma tre - degli enti beneficiari di contributi erogabili di importo inferiore a 500mila euro.
Il Ministero trasmette l'autorizzazione al pagamento apportando eventuali aggiornamenti delle coordinate bancarie in attuazione di mandati irrevocabili di pagamento.
L'Agenzia delle Entrate predispone quindi l'ordinativo di pagamento telematico e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali emana il decreto cumulativo di pagamento.
- Primo elenco dei beneficiari con contributo inferiore a 500mila euro
L'elenco contiene i beneficiari le cui coordinate IBAN erano nella disponibilità del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dell'Agenzia delle Entrate. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha autorizzato il 7 novembre 2023 la predisposizione dell'ordinativo di pagamento. L'Agenzia delle Entrate ha predisposto l'ordinativo il 9 novembre 2023, comunicandolo al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il decreto di pagamento n. 313 del 22 novembre 2023 è stato trasmesso all'UCB il 27 novembre 2023, per il controllo di conformità.
Primo elenco dei beneficiari con contributo inferiore a 500mila euro
È disponibile il rendiconto con l'esito del buon fine dell'accredito.
- Secondo elenco dei beneficiari con contributo inferiore a 500mila euro
L'elenco contiene i beneficiari le cui coordinate IBAN erano nella disponibilità del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dell'Agenzia delle Entrate. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha autorizzato il 20 novembre 2023 la predisposizione dell'ordinativo di pagamento. L'Agenzia delle Entrate ha predisposto l'ordinativo il 28 novembre 2023, comunicandolo al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il decreto di pagamento n. 354 del 11 dicembre 2023 è stato trasmesso il 15 dicembre 2023 all'UCB, per il controllo di conformità.
Secondo elenco dei beneficiari con contributo inferiore a 500mila euro
È disponibile il rendiconto con l'esito del buon fine dell'accredito.
- Terzo elenco dei beneficiari con contributo inferiore a 500 mila euro
L'elenco contiene i beneficiari le cui coordinate IBAN erano nella disponibilità del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dell'Agenzia delle Entrate. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha autorizzato il 18 giugno 2024 la predisposizione dell'ordinativo di pagamento.
L'Agenzia delle Entrate ha predisposto l'ordinativo il 21 giugno 2024, comunicandolo al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il decreto di pagamento n. 111 del 16 luglio 2024 è stato trasmesso il 18 luglio 2024 all'UCB, per il controllo di conformità.
Terzo elenco dei beneficiari con contributo inferiore a 500mila euro
È disponibile il rendiconto con l'esito del buon fine dell'accredito.
- Quarto elenco dei beneficiari con contributo inferiore a 500 mila euro
L'elenco contiene i beneficiari le cui coordinate IBAN erano nella disponibilità del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dell'Agenzia delle Entrate. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha autorizzato il 18 novembre 2024 la predisposizione dell'ordinativo di pagamento.
L'Agenzia delle Entrate ha predisposto l'ordinativo il 31 ottobre 2024, comunicandolo al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il decreto di pagamento n. 319 del 9 dicembre 2024 è stato trasmesso il 9 dicembre 2024 all'UCB, per il controllo di conformità.
Quarto elenco dei beneficiari con contributo inferiore a 500mila euro
È disponibile il rendiconto con l'esito del buon fine dell'accredito.
C) Pagamenti non andati a buon fine di elenchi forniti dall'Agenzia delle Entrate (storni in Contabilità Speciale della Banca d'Italia)
Nella procedura di pagamento telematico, alcuni versamenti possono non andare a buon fine per la variazione del codice IBAN determinata dalla chiusura o dal trasferimento del conto da parte dell'ente ovvero da trasformazioni societarie degli istituti di credito. Tali somme sono stornate presso la contabilità speciale della Banca d'Italia. Il Ministero predispone un nuovo pagamento degli accrediti stornati dopo che gli ETS hanno inserito nel RUNTS o comunicato tramite modulo il codice IBAN aggiornato ovvero dopo che le ONLUS hanno comunicato all’Agenzia delle Entrate o tramite modulo a questo Ministero il codice IBAN aggiornato. Il Ministero esegue il pagamento, singolarmente per ciascun contributo bonificabile, dalla contabilità speciale con procedura digitale GEOCOS.
Pagamenti di posizioni riammesse
Si comunica che, a seguito di appositi provvedimenti di riammissioni da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali si è provveduto al pagamento dei seguenti enti beneficiari:
