Incentivi al posticipo del pensionamento. Definite le modalità attuative

Il decreto ministeriale del 21 marzo 2023 definisce le modalità attuative dell'incentivo al posticipo del pensionamento previsto dall'art. 1, comma 286, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, che consente ai lavoratori dipendenti, che abbiano maturato i requisiti pensionistici per l'accesso al trattamento di pensione anticipata flessibile, prevista dal comma 283 della medesima legge, di poter rinunciare all'accredito contributivo della quota dei contributi pensionistici a proprio carico e di vedersi corrisposto detto importo in busta paga.

Con il decreto si precisa che le somme corrisposte a tale titolo al lavoratore sono imponibili ai fini fiscali, ma non ai fini contributivi e che la corresponsione di tali somme cessa in caso di conseguimento di una pensione diretta, ovvero al conseguimento del requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia nell'Assicurazione generale obbligatoria o al raggiungimento dell'età anagrafica per la pensione di vecchiaia prevista dalla gestione pensionistica di appartenenza, se inferiore.