Il modello di apprendimento "duale"
Il duale è una modalità di apprendimento basata sull'alternarsi di momenti formativi in aula (presso una istituzione formativa) e momenti di formazione pratica in contesti lavorativi (presso un'impresa/organizzazione), favorendo, in tal modo, politiche di transizione tra il mondo della formazione e il mondo del lavoro, affinché i giovani possano orientarsi nel mercato del lavoro, acquisire competenze professionali spendibili e accorciare i tempi di passaggio tra l'esperienza formativa e quella professionale.
Le modalità per realizzare il modello di apprendimento "duale"
Come previsto dalle Linee guida per la programmazione e attuazione dei percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) e di istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) in modalità duale, la formazione in contesto lavorativo può essere erogata attraverso le seguenti modalità didattiche:
- Alternanza simulata: percorsi di apprendimento e/o orientamento in assetto esperienziale simulato presso l’istituzione formativa (ad esempio impresa formativa simulata, compiti di realtà…) o nell’ambito di visite in contesti produttivi aziendali, di norma, rivolti ad allievi di età inferiore ai 15 anni; nell’alternanza simulata rientrano anche le ore di laboratori per il recupero e il sostegno degli apprendimenti (LARSA).
- Alternanza rafforzata: percorsi di apprendimento in assetto esperienziale in impresa. Nell’ambito dell’alternanza rafforzata viene ricompresa l’impresa formativa, intesa come percorso di apprendimento in assetto esperienziale svolto presso una organizzazione no profit interna o esterna all’istituzione formativa, anche costituita ad hoc per il coinvolgimento diretto degli allievi nell’erogazione di servizi o produzioni di beni.
- Apprendistato duale: percorsi di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore (ex art. 43 D. Lgs. 81/2015) con cui i giovani sono assunti con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato finalizzati alla formazione e all’occupazione.
Ai datori di lavoro privati di tutti i settori economico-produttivi che attivano percorsi in duale spettano vantaggi di diversa natura:
- sgravi contributivi e fiscali
- sgravi retributivi
- incentivi economici
Annualmente il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali trasferisce alle Regioni le risorse finanziarie per i percorsi finalizzati all'assolvimento del diritto-dovere nell'istruzione e formazione professionale realizzati con il sistema duale.
A partire dall’annualità 2021, con l’adozione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Missione 5 - componente 1 - investimento 3 “Sistema duale”) "al fine di rendere i sistemi di istruzione e formazione più in linea con i fabbisogni del mercato del lavoro, nonché di promuovere l’occupabilità dei giovani e l’acquisizione di nuove competenze" si è inteso rafforzare il sistema duale, prevedendo una platea di destinatari degli interventi più ampia. Per l’attuazione dell’investimento si rinvia al Bollettino n. 1 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sui dati realizzati dalla Regioni nell’anno formativo 2022-2023 nell’ambito dell’intervento di PNRR Missione 5 - Componente 1 - Investimento 3 “Sistema duale”.
Diffusione della cultura della tutela della salute e sicurezza sul lavoro
Ai fini della maggiore conoscenza sull’obbligo e l’importanza della cura della salute e sicurezza sul lavoro, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Ministero dell’Istruzione, l’INL e l’INAIL hanno sottoscritto il Protocollo d’intesa, di durata triennale, per la promozione e la diffusione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nell'ambito dei percorsi per le competenze trasversali e orientamento, con cui sono stati definiti congiuntamente gli ambiti e le modalità di attuazione delle iniziative utili a garantire una maggiore diffusione della cultura della tutela della salute e sicurezza sul lavoro nelle istituzioni scolastiche.
