LEPS Supervisione

In continuità con quanto disciplinato dalla Legge 328/2000, che all’art. 20 prevede un Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali, il Decreto legislativo 147/2017 (art. 21) riforma la governance del Fondo nazionale per le politiche sociali (FNPS) e prevede che la programmazione relativa alle politiche sociali sia oggetto di Piani ad hoc della cui elaborazione è responsabile la Rete della protezione e dell’inclusione sociale.  

Il Piano sociale nazionale e il Fondo Nazionale Politiche Sociali rappresentano nel disegno del legislatore due strumenti fondamentali di attuazione delle politiche sociali nazionali che dovranno evolversi nella definizione dei LEPS (art. 22). 

Con specifico riferimento alle azioni individuate nel FNPS si distinguono due maggiori ambiti di impiego: 

  • le azioni di sistema;
  • gli interventi rivolti alle persone di minore età

In questi ambiti vengono individuate alcune attività considerate come essenziali nell’ottica della programmazione triennale, tra esse il LEPS Supervisione del personale dei servizi sociali

L’attenzione allo sviluppo del sistema dei servizi sociali, dal punto di vista sia quantitativo sia qualitativo, a fronte di una crescita della domanda sociale è, come noto, anche al centro del Piano nazionale per la lotta alla povertà 2018-2020 nel quale i primi obiettivi quantitativi erano declinati in termini di servizio sociale professionale, individuando un obiettivo di servizio ritenuto congruo  di assistenti sociali, quantificabile in almeno un assistente ogni 5.000 abitanti, come dato di partenza nel primo triennio di attuazione della misura di contrasto alla povertà collegata al Piano, nel quale è previsto, oltre alla quantificazione dell’obiettivo di servizio, la possibilità per le amministrazioni di Comuni e Ambiti, di assumere direttamente assistenti sociali a tempo determinato, a valere sulle risorse del PON Inclusione o della quota servizi del Fondo povertà. 

Nel 2020 il legislatore, con la Legge di bilancio per il 2021, ha confermato e rafforzato tale impostazione formalizzando il livello essenziale di 1:5000. È stato introdotto, inoltre, anche un ulteriore obiettivo di servizio “sfidante” pari a un assistente sociale ogni 4000 abitanti e traducendo la necessità di rafforzare la titolarità pubblica del servizio sociale professionale nella previsione di risorse incentivanti esclusivamente destinate all’assunzione a tempo indeterminato di assistenti sociali nei servizi sociali pubblici (cfr. focus on Potenziamento servizi).

Il LEPS Supervisione del personale dei servizi sociali si colloca, quindi, in questo quadro nazionale di rafforzamento del sistema complessivo di risposta ai bisogni sociali e si pone come un livello essenziale trasversale a tutti quelli previsti e definiti dal Piano Sociale Nazionale, al fine tanto di individuare le migliori risposte ai bisogni quanto di prevenire e contrastare i fenomeni di burn-out.  

Per conseguire tale obiettivo  è stata attivata una specifica linea progettuale nel PNRR, integrata da risorse aggiuntive del Fondo sociale nazionale e della nuova programmazione europea: Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Sottocomponente “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale” del PNNR,  Investimento 1.1 - Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell'istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti, Sub Investimento 1.1.4  Interventi per rafforzare i servizi sociali attraverso l’introduzione di meccanismi di condivisione e supervisione per gli assistenti sociali sul PNRR. 

In risposta all’Avviso pubblico 1/2022 gli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) in forma singola o associata hanno presentato le loro proposte progettuali e a conclusione dell’iter amministrativo sono stati ammessi 200 progetti, come previsto nel PNNR.

Al fine di accompagnare questo processo e coordinare la complessiva implementazione del Livello essenziale di prestazione Sociale “Supervisione del personale dei servizi sociali”, con DD n. 232 del 26 settembre 2022 è stata istituita una Cabina di Regia nazionale, quale organismo fondamentale della governance, presieduta dal Direttore Generale per la Lotta alla povertà e per la programmazione sociale.

La Cabina di Regia ha prodotto un documento di indirizzo ed accompagnamento ai territori che permetterà di monitorare e potenziare l’attuazione del LEPS sul territorio Strumento di accompagnamento al LEPS Supervisione.

Lo Strumento di accompagnamento al LEPS si propone come una guida di orientamento tecnico all’applicazione del Livello essenziale negli Ambiti Territoriali Sociali. Il testo parte dall’assunto che il lavoro nei servizi sociali territoriali dovrà procedere in un’ottica di condivisione e trasversalità con il sistema complessivo degli altri LEPS finora introdotti, sapendo sfruttare al meglio il complesso delle azioni e dei finanziamenti nazionali ed europei con il fine di consolidare complessivamente il sistema dei servizi sociali. 

Le proposte raccolte in questo documento rappresentano un punto di incontro tra esperienze e letteratura, che può costituire un riferimento unitario per le operatrici e gli operatori del settore. L’approccio valorizzato è caratterizzato da un collegamento ai saperi e alle pratiche che si sono sviluppate in questi anni nell’ambito della Supervisione, partendo dal dettato della scheda LEPS Supervisione del personale dei servizi sociali contenuta del Piano Sociale Nazionale 2021-2023, dettagliando e chiarendo alcuni dei punti principali in essa contenuti.

Dato l’assetto regionale del sistema di welfare italiano e l’innovatività del processo, la fase di attuazione del LEPS negli ATS va presidiata con cura e attenzione continuative da parte delle Regioni e delle Province autonome, con particolare attenzione ai Piani Sociali Regionali e Piani Sociali di Zona. L’obiettivo è rendere concretamente applicata la Supervisione del personale dei servizi sociali in ognuno degli ATS che fruiscono del finanziamento PNRR e in quelli finanzianti dal FNPS. 

A tal fine, è stato costituito un Comitato Tecnico di Coordinamento (CTC) a livello Regionale/ Province Autonome che ha la responsabilità di coordinare e monitorare il lavoro di attuazione del LEPS sull’intero territorio nazionale con DD n. 46 del 27 febbraio 2023 (rettificato con DD n. 54 del 6 marzo 2023). 

Il CTC è una figura di importanza strategica per mantenere aperta e fluida la comunicazione fra tutti i livelli e i soggetti coinvolti a livello regionale e provinciale, sostenendo e supportando l’implementazione del LEPS per costruire gradatamente l’infrastruttura di servizi necessaria a rendere esigibile il LEPS, garantendone la sostenibilità a lungo termine. 

LEPS SUPERVISIONE e le emozioni: webinar 16 maggio 2024

Al fine di sostenere il processo di implementazione del LEPS Supervisione, giovedì 16 maggio dalle 9:30 alle 12:30 si svolgerà un webinar gratuito per assistenti sociali e altri professionisti.
Clicca qui per iscriverti.

È disponibile la Guida alla compilazione dei Piani Operativi Analitici Fondo Nazionale Politiche Sociali realizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con Fondazione Nazionale Assistenti Sociali. La guida ha l’obiettivo di facilitare la compilazione dei POA FNPS da parte dei referenti degli ATS.

Costruire i percorsi di Supervisione professionale” è il titolo del volume 6 della collana editoriale Strumenti per il sociale, realizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in collaborazione con il Consiglio Nazionale Assistenti Sociali e la Fondazione Nazionale Assistenti Sociali. Il volume approfondisce alcuni aspetti cruciali dello specifico LEPS e fornisce elementi e spunti utili a tutti gli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) per la realizzazione di attività e percorsi coerenti, capaci di rispondere alle molteplici esigenze dei beneficiari e dell’organizzazione e, soprattutto, delle persone che si rivolgono ai servizi sociali.

È stato aggiornato lo strumento di accompagnamento all'implementazione del LEPS Supervisione del personale dei servizi sociali” attraverso il Volume 7 della collana editoriale Strumenti per il sociale.

Per saperne di più: