M7

In seguito agli eventi internazionali degli ultimi anni e con l'obiettivo di accelerare la transizione del sistema energetico, la Commissione europea, il 18 maggio del 2022, ha presentato il Piano REPowerEU. L'incremento delle fonti rinnovabili, dell'efficienza energetica e la riduzione dei consumi di energia sono oggi obiettivi cruciali. Motivo per cui, gli Stati Membri sono stati invitati a introdurre politiche di diversificazione delle fonti di approvvigionamento del gas, con infrastrutture coerenti agli obiettivi che l'UE si è posta da qui al 2050. Il Piano è stato accompagnato da un pacchetto di iniziative, anche di carattere legislativo.

Con il Regolamento (UE) 2023/435 del 27 febbraio 2023, entrato in vigore il 1° marzo 2023, gli Stati membri possono inserire appositi capitoli REPowerEU nei Piani nazionali per la ripresa e la resilienza, e rimodulare misure già previste, con l'intento di conseguire i macro obiettivi del piano REPowerEU.

Il Consiglio ECOFIN, l'8 dicembre 2023, ha approvato il capitolo del Repower del Piano nazionale di ripresa e resilienza italiano e la Council Implementing Decision (CID) riformata secondo le integrazioni e le modifiche concordate in Europa. Nell'ambito del nuovo capitolo REPowerEU – Missione 7 del PNRR, al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è assegnata la titolarità di una riforma e di un investimento, con una dotazione finanziaria, per quest'ultimo, pari a 100.000.000 di euro.
La Riforma 5 della Missione 7, che ha visto lo scorso marzo l'adozione del Piano Nuove Competenze-Transizioni, ha l'obiettivo di dotare il Paese di un efficace e stabile meccanismo di contrasto al disallineamento delle competenze rispetto ai fabbisogni del mercato del lavoro (skills mismatch), introducendo meccanismi che collegano la programmazione dei percorsi formativi con le esigenze del mercato del lavoro e valorizzino le esperienze "work based learning" e le competenze acquisite, anche mediante microcredential.

Coerentemente con quanto previsto dalla Riforma, le linee programmatiche delineate dal Piano Nuove Competenze-Transizioni saranno realizzate attraverso l' introduzione di apposite leggi regionali da adottare entro il 30 settembre 2025.

Il 30 marzo 2024, previa intesa in Conferenza Stato Regioni, è stato adottato, con Decreto interministeriale a firma congiunta del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e dal Ministro dell'Economia e delle Finanze, il Piano Nuove Competenze-Transizioni e la relativa Roadmap.
L’adozione del nuovo Piano, rispondendo all’esigenza di dotare il Paese di un efficace e stabile meccanismo di contrasto al disallineamento delle competenze, in virtù del ruolo chiave ormai assunto dalle “nuove competenze” in un mercato del lavoro sempre più digitale e green, opera in sinergia con la più complessiva riforma delle politiche attive del lavoro e formazione professionale, il Programma GOL, consentendo di intercettare le rinnovate sfide poste dall'evoluzione del mercato del lavoro.

L'obiettivo è quello di migliorare le opportunità di lavoro attraverso la formazione e lo sviluppo delle competenze, integrandole anche in chiave green, contribuendo così a ridurre la disoccupazione e a promuovere una crescita economica sostenibile.

Il nuovo Piano amplia gli strumenti dei lavoratori, avvicinando le politiche della formazione alle politiche attive del lavoro, andando ad integrare quanto previsto dal Programma GOL, a garanzia di una sempre maggiore centralità dei livelli essenziali delle prestazioni per le misure di aggiornamento e riqualificazione, in termini di standard minimi di contenuto, di accessibilità, di personalizzazione e di spendibilità, con un supporto a percorsi di riqualificazione professionale e di reinserimento di lavoratori in disoccupazione o in fase di ricollocazione collettiva.
La relazione tra formazione e lavoro si rafforzerà attraverso un aggiornamento degli strumenti formativi, in piena coerenza con quanto previsto dal contesto europeo, e la collaborazione tra pubblico e privato, al fine di potenziare l'offerta di servizi e formazione.

Una formazione professionale sempre più orientata verso il "work based learning" garantisce che la formazione sia direttamente correlata alle esigenze e alle dinamiche del mondo del lavoro, consentendo ai partecipanti di acquisire competenze rilevanti e trasferibili nel contesto lavorativo reale, in un'ottica più inclusiva e dinamica che mira a una maggiore competitività sul mercato del lavoro.
Si valorizzano i tirocini extra-curriculari, che nell'ordinamento nazionale si configurano come “percorso formativo di alternanza tra studio e lavoro, finalizzato all'orientamento e alla formazione professionale, anche per migliorare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro”.

I tirocini potranno essere assimilati ai percorsi formativi validi ai fini del conseguimento del target dei soggetti formati, ampliando in tal modo la platea dei beneficiari del Programma, contribuiranno ad arricchire concretamente le opportunità dell’offerta formativa.

In questo contesto, risulta fondamentale la collaborazione tra le istituzioni pubbliche, i centri per l'impiego e gli attori del settore privato al fine di potenziare l'offerta di servizi e formazione, rendendola più aderente alle esigenze del sistema produttivo e delle persone coinvolte. Le imprese saranno coinvolte direttamente, non solo nell'identificazione dei settori con maggior richiesta di qualificazione/riqualificazione, ma anche nella progettazione e nell'organizzazione dei programmi formativi.

Di seguito, una descrizione nel dettaglio.

M7 REPowerEU - Riforma 5: Piano Nuove Competenze - Transizioni

L’obiettivo della riforma è quello di dotare il Paese di un efficace e stabile meccanismo di contrasto al disallineamento delle competenze (skills mismatch).
Con l'adozione del Piano Nuove Competenze-Transizioni e la relativa Roadmap, si è aggiornato il “Piano Nuove Competenze”, precedentemente adottato con decreto del 14 dicembre 2021. La Roadmap delinea gli step procedurali delle attività da realizzare e definisce alcuni principi generali da sviluppare e declinare normativamente a livello regionale:

  • maggiore coinvolgimento del settore privato nell'offerta formativa;
  • migliore riconoscimento della formazione sul lavoro e delle microcredential;
  • implementazione di sistemi di analisi ex ante del mercato del lavoro e monitoraggio degli effetti occupazionali della formazione finanziata.

    Le leggi regionali dovranno introdurre:
  • meccanismi per garantire che le attività formative siano pianificate sulla base dei fabbisogni espressi dal mercato del lavoro, dando priorità a quelle in cui si verifica il maggiore disallineamento delle competenze;
  • l’obbligo di indicare gli esiti occupazionali stimati nei bandi e nei bandi formativi;
  • il riconoscimento della formazione in azienda;
  • il riconoscimento delle competenze acquisite e percorsi formativi brevi (le cosiddette micro-credenziali);
  • meccanismi per incoraggiare il cofinanziamento privato.

Milestone:

T1 2024 M7- 9 - Adozione e pubblicazione del Piano Nuove Competenze – Transizioni e del cronoprogramma attuativo

T3 2025 M7 - Entrata in vigore delle leggi regionali

M7 REPowerEU - Investimento 10: Progetti pilota sulle competenze “Crescere Green”

L’obiettivo dell'investimento è sviluppare competenze green su scala nazionale, con il coinvolgimento delle imprese e del settore privato, valorizzando la formazione in impresa.
Gli interventi formativi anche brevi si concentreranno sulle competenze professionali maggiormente richieste dalla transizione verde nel mercato del lavoro.
Le professioni interessate saranno individuate attraverso i Patti per le Competenze e i destinatari saranno individuati tra i partecipanti al Programma GOL, con l'obiettivo finale di formare 20 mila beneficiari entro giugno 2025.
L’investimento mira ad aumentare la capacità delle amministrazioni, istituzioni e partner coinvolti nella pianificazione delle attività formative, cui potrà essere destinato fino al 4% delle risorse aggiuntive assegnate al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, pari a 100 milioni di euro.
L’investimento costituisce un intervento pilota, le cui risultanze potranno essere prese a riferimento dalle Regioni per l’adeguamento delle normative regionali in attuazione della riforma.

Target:
T2 2025 - M7-30 - Attività di formazione per almeno 20.000 beneficiari

In attuazione del “Progetto pilota sulle competenze Crescere Green” da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per la Missione 7 - RepowerEU, Investimento 10 “Progetti pilota sulle competenze Crescere Green”, sono stati adottati l'Avviso pubblico e i relativi allegati. L'Avviso è reperibile anche alla pagina Pubblicità legale del Ministero.

Sono inoltre disponibili le FAQ per i Soggetti attuatori del Progetto pilota sulle competenze Crescere Green, aggiornate al 10 giugno 2025.

Con Decreto direttoriale n. 11 del 5 giugno 2025 è stato pubblicato il primo elenco delle proposte progettuali ammesse al finanziamento, nell'ambito dell’investimento M7 – I.10 “Progetti pilota sulle competenze Crescere Green”. Di seguito i decreti adottati ad oggi:

Al 30 giugno 2025, i Soggetti attuatori dell'intervento devono aver completato attività di formazione per almeno 20.000 beneficiari. Qui le istruzioni operative per la rendicontazione del target M7-30 e gli allegati pertinenti.

Nell'ambito delle attività previste ai fini del Target M7-30 è stato inoltre adottato, con Decreto direttoriale n. 13 del 10 giugno 2025, il Pact for Skills aperto all'adesione di tutti i soggetti giuridici interessati. Qui il decreto.

Ultimi aggiornamenti

Con riferimento all’Avviso “Crescere green” adottato con DD n. 3 del primo aprile 2025 si forniscono di seguito una serie di indicazioni riguardo la riapertura dell’Avviso che avverrà successivamente e a condizione che il provvedimento superi il visto degli organi di controllo.
In attesa quindi della pubblicazione del provvedimento registrato appare utile fornire alcune informazioni che potranno facilitare la partecipazione e la realizzazione delle attività in tempo utile.
Considerate infatti la comunicazione della Commissione Europea del 16 giugno 2025 e la successiva comunicazione, prot. n. 2573 del 30 luglio 2025, recanti l’eliminazione della sottoscrizione del Patto GOL quale requisito previsto per l’individuazione della platea dei beneficiari delle attività formative finanziate e la proroga temporale del raggiungimento del target al 31 dicembre 2025, si procede alla riapertura dell'Avviso Pubblico per l’attuazione del “Progetto pilota sulle competenze Crescere Green” da finanziare nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 7 – RepowerEU, Investimento 10 “Progetti pilota sulle competenze Crescere Green”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU”, con una dotazione finanziaria complessiva di € 75.008.905,00.

Le attività formative potranno essere realizzate da parte dei soggetti ammessi a finanziamento fino al 31 ottobre 2025, mentre le attività di rendicontazione del target e della spesa dovranno essere svolte di norma entro il 15 novembre 2025, così da consentire il completamento delle attività di controllo, volte a verificare il raggiungimento del target entro il 31 dicembre 2025.

In tale prospettiva, sarà consentito presentare, nel rispetto delle mutate condizioni e fino a concorrenza delle risorse disponibili, nuove ed ulteriori domande di partecipazione a partire dal giorno di pubblicazione del presente Avviso sul sito dell’Amministrazione, previo accertamento di regolarità da parte degli organi di controllo.
Si consente altresì ai soggetti affidatari ammessi a finanziamento e già sottoscrittori dell’atto d’obbligo, di terminare entro il 31 ottobre 2025 le attività programmate, finanziate e non completate in attuazione dell’atto d’obbligo sottoscritto, previa sottoscrizione di apposito addendum integrativo dell’atto d’obbligo firmato.

Con l’adozione del Decreto direttoriale n. 64 del 14 ottobre 2025 è stata approvata la proroga temporale delle scadenze relative all’Investimento. In particolare:

  • le domande di ammissione a finanziamento potranno essere presentate entro e non oltre il 15 novembre 2025”;
  • le attività formative devono concludersi entro e non oltre il 5 dicembre 2025;
  • la rendicontazione va effettuata entro e non oltre 15 giorni dal completamento delle attività formative. Ed in ogni caso entro e non oltre il 20 dicembre 2025.”

Con riferimento alle attività completate entro il 30 giugno u.s. da parte dei soggetti affidatari ai sensi della prima apertura dell’avviso, si comunica che la spesa potrà essere rendicontata entro il 30 settembre 2025.

La Commissione Europea, con nota protocollata n. 2573 del 30 luglio 2025, ha autorizzato una proroga temporale per il conseguimento del target finale in scadenza al 31 dicembre 2025, consentendo una migliore pianificazione e realizzazione degli interventi formativi già finanziati e l’avvio di nuove progettualità.

Ai fini dell’avvio delle nuove progettualità, necessarie a garantire il conseguimento del target finale, l'Unità di Missione PNRR con Decreto direttoriale n. 49 del 1° agosto 2025 ha disposto la riapertura dei termini per la presentazione di nuove e ulteriori domande relative all'Avviso pubblico del "Progetto pilota sulle competenze Crescere Green".

I soggetti interessati potranno presentare le proprie candidature esclusivamente sulla casella di posta certificata bandipnrr@pec.lavoro.gov.it a partire dall'11 settembre 2025 fino alle ore 23:59 del 15 ottobre 2025. Le domanda pervenute oltre il termine ultimo previsto non saranno ammesse a finanziamento.

Si specifica che le attività di formazione dovranno essere completate entro il 31 ottobre 2025, mentre la documentazione relativa alla rendicontazione finale dovrà essere presentata entro e non oltre il 15 novembre 2025. Il rispetto di questi termini risulta essenziale per garantire il conseguimento del target finale.

Gli enti interessati alla partecipazione sono invitati a consultare attentamente il decreto di riapertura dei termini, le indicazioni operative aggiornate che incorporano le modifiche intervenute ed i relativi allegati.

Sono inoltre disponibili le ulteriori FAQ aggiornate a ottobre 2025.

Per eventuali chiarimenti di natura tecnica e procedurale, i soggetti interessati potranno rivolgersi all'indirizzo di posta elettronica unitadimissionepnrrattuazione@lavoro.gov.it.

Di seguito i decreti adottatia seguito della riapertura dei termini per la presentazione delle nuove e ulteriori domande relative all'Avviso pubblico del "Progetto pilota sulle competenze Crescere Green":

In considerazione delle domande di partecipazione ricevute e la relativa attività della Commissione di Valutazione, al fine di consentire il completamento delle attività di valutazione delle domande pervenute, con Decreto Direttoriale n. 85 del 06 novembre 2025, si dispone la sospensione del termine per la presentazione delle domande di partecipazione per un numero di giorni lavorativi pari a 10 a partire da giovedì 6 novembre 2025.