Linee Guida sulla formazione professionale e civico-linguistica all’estero

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha adottato e pubblicato il 7 luglio 2023 le "Linee Guida dedicate alle modalità di predisposizione e valutazione dei programmi di formazione professionale e civico-linguistica rivolti a cittadini di paesi terzi residenti all'estero", approvate da una Conferenza di Servizi che ha coinvolto tutte le istituzioni interessate.

I programmi sono finalizzati all'inserimento lavorativo in Italia e, come previsto dal Testo Unico sull'Immigrazione dopo le novità introdotte dal cosiddetto "Decreto Cutro" (D.L. 20/2023 convertito dalla L. 50/2023), i lavoratori stranieri formati all'estero potranno arrivare in Italia ed essere assunti al di fuori delle quote dei "decreti flussi". Inoltre, le attività di formazione contribuiranno allo sviluppo di attività produttive o imprenditoriali nei Paesi di origine.

Le Linee Guida definiscono la platea di soggetti che possono promuovere i programmi di formazione, da soli o in partenariato, prevedendo premialità per il coinvolgimento delle Parti Sociali e dei Centri Provinciali di Istruzione degli Adulti. Indicano, inoltre, i contenuti essenziali della formazione, che non sarà solo settoriale, ma dovrà prevedere necessariamente anche l'insegnamento della lingua italiana, elementi di educazione civica, nozioni in materia di lavoro e diritti dei lavoratori ed elementi di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

I programmi saranno valutati in base ai requisiti dei proponenti, alla rilevanza dei percorsi rispetto alla domanda di lavoro  e all'organizzazione delle attività. Queste andranno realizzate in raccordo con le autorità locali, con il supporto della rete diplomatico-consolare, anche prestando attenzione alla vocazione produttiva dei territori coinvolti.

Le richieste di approvazione dei programmi di formazione, che saranno valutati dalla Commissione interministeriale convocata periodicamente dalla Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dovranno essere presentate attraverso l’applicativo “Piattaforma Ingressi Formati all’estero” (PIF), accessibile al portale Servizi Lavoro al link https://servizi.lavoro.gov.it

Di seguito il testo delle "Linee Guida", aggiornato sulla base delle nuove procedure adeguate all’applicativo PIF - Piattaforma Ingressi Formati all’estero.

Vai al documento:

Linee Guida dedicate alle modalità di predisposizione dei programmi di formazione professionale e civico-linguistica e criteri per la loro valutazione rivolti a cittadini di paesi terzi residenti all'estero, ai sensi dell'articolo 23 del D. lgs 25 luglio 1998, n. 286 (T.U. Immigrazione) come modificato dal D.L. 20/2023, convertito con modificazioni dalle Legge 50 del 5 maggio 2023

Consulta le risposte alle domande frequenti (FAQ)

Vai all'Approfondimento dedicato sul Portale Integrazione Migranti

(pagina aggiornata al 7 agosto 2024)