Facilitare l’ingresso dei giovani al lavoro
Facilitare l’ingresso dei giovani al lavoro
Con questa priorità il programma si propone di raggiungere, coinvolgere e motivare le persone giovani, specie le più distanti dal lavoro, e di offrire loro opportunità concrete attraverso un percorso personalizzato, che parte dall’accoglienza presso gli sportelli regionali, passa attraverso l’orientamento specializzato, l’accompagnamento e termina con un’offerta di lavoro, apprendistato, tirocinio o formazione.
Azioni
- coinvolgimento ed empowerment dei giovani più distanti dal mercato del lavoro, grazie a reti territoriali con istituzioni, scuole, associazioni e a opportunità nell’economia sociale;
- orientamento specialistico, tutoraggio e accompagnamento per attivare i giovani e supportarli nella ricerca di lavoro;
- formazione orientata ai fabbisogni delle imprese;
- formazione breve su competenze digitali, green, linguistiche, imprenditoriali e civiche, propedeutica ad accedere a misure di politica attiva;
- tirocinio, apprendistato e servizio civile universale;
- incentivi all’assunzione, alla creazione di impresa, al lavoro autonomo e percorsi di accompagnamento alla creazione di impresa.
Persone destinatarie
Persone giovani di età 15-34 anni, comprese cittadine/i di Paesi terzi, persone migranti e beneficiarie di protezione internazionale:
- Neet in senso stretto, che non cercano lavoro e non partecipano ad attività formative (inattivi);
- giovani che hanno appena terminato il percorso di istruzione e formazione e cercano lavoro;
- giovani che, pur non cercando un lavoro, sono disponibili a lavorare;
- giovani non disponibili perché impegnati in responsabilità familiari o per problemi di salute.
Finanziamento
€ 2.800.918.293 (Fse+ e fondi nazionali)