Indicazioni per i partecipanti al progetto “Valutazione Controfattuale dei percorsi di inclusione”

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha avviato un progetto di ricerca denominato “Valutazione controfattuale dei percorsi di inclusione” il cui obiettivo è valutare l’efficacia dei percorsi di accompagnamento all’inclusione sociale e lavorativa previsti dall’Assegno di Inclusione (ADI). Nell’ambito di questo progetto, sono state selezionate casualmente 6mila famiglie distribuite in tutta Italia.

A tale fine, come beneficiari ADI selezionati casualmente, avrete ricevuto o starete per ricevere una comunicazione (cartacea o digitale) da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che vi informa di tale progetto e di cosa comporta per la vostra famiglia. 

In particolare, sono previste diverse tipologie di percorsi per le famiglie beneficiarie dell’ADI: gruppo T1, gruppo T2 e gruppo C che prevedono alcune modifiche rispetto al percorso di inclusione sociale e lavorativa “classico” dell’ADI. Nella comunicazione che avete ricevuto e sul SIISL è specificato il gruppo in cui rientrate.  

Prima di tutto, cosa prevede il percorso di inclusione sociale e lavorativa “classico” dell’ADI?

  • Passaggi 1-3: Dopo la presentazione della domanda e la sottoscrizione del Patto di Attivazione Digitale (PAD) del nucleo tramite il SIISL, all’accettazione della domanda viene erogato il beneficio economico.
  • Passaggio 4: Il percorso di inclusione sociale e lavorativa è avviato tramite un incontro con i Servizi Sociali del proprio Comune. Il nucleo beneficiario è tenuto a presentarsi presso i Servizi Sociali per il primo incontro entro 120 giorni dal PAD, pena la sospensione del beneficio in attesa dell’incontro. Durante il primo, o negli incontri successivi, viene effettuata l’Analisi Multidimensionale per definire i successivi tipi di percorso “personalizzato” sulla base delle caratteristiche dei singoli componenti del nucleo familiare.
  • Passaggio 5: In base al percorso di inclusione sociale e lavorativo deciso insieme all’assistente sociale, può essere prevista una sottoscrizione obbligatoria o un’adesione volontaria al Patto per l’Inclusione Sociale (PaIS) presso i Servizi Sociali e al Patto di Servizio Personalizzato (PSP) presso i Centri per l’Impiego. Nel PaIS e nel PSP possono essere previsti per i componenti del nucleo familiare degli obblighi di attivazione sociale e/o lavorativa, sotto forma di impegni, di adesione e di partecipazione a tutte le attività formative, di lavoro e politica attiva. Se previsti, l’inosservanza di tali obblighi determina l’applicazione delle sanzioni.

 

 

Come per tutti i nuclei beneficiari dell’ADI, l’Assegno di Inclusione è garantito fintanto che vengano soddisfatti i requisiti necessari per l’accesso alla misura.

Cosa prevede la partecipazione al progetto di “Valutazione Controfattuale dei percorsi di inclusione”?

Se il vostro nucleo familiare è inserito nel gruppo T1

Se il vostro nucleo è inserito nel gruppo T1, sarete tenuti a presentarvi ai Servizi Sociali entro 120 giorni e a concludere l’Analisi Multidimensionale dell’intero nucleo familiare (passaggio 4). Successivamente, potrete portare avanti il percorso proposto dall’assistente sociale, ma, diversamente dal percorso “classico” (passaggio 5), non perderete il beneficio economico qualora i componenti del nucleo familiare non rispettassero gli impegni previsti. Il percorso rappresenta per la vostra famiglia una opportunità di ricevere un supporto da parte dei servizi, non un obbligo per accedere al beneficio.

L’Assegno di Inclusione vi sarà garantito fintanto che vengano soddisfatti i requisiti necessari per l’accesso alla misura.

Se il vostro nucleo familiare è inserito nel gruppo T2

Se il vostro nucleo è inserito nel gruppo T2, il vostro percorso non prevede nessuna modifica rispetto al percorso di inclusione sociale e lavorativa “classico”. Sarete tenuti a presentarvi ai Servizi Sociali entro 120 giorni, a concludere l’Analisi Multidimensionale e parteciperete ai percorsi d’inclusione sociale lavorativa come previsto dall’ADI (passaggio 4 e 5).

L’Assegno di Inclusione vi sarà garantito fintanto che vengano soddisfatti i requisiti necessari per l’accesso alla misura.

Se il vostro nucleo familiare è inserito nel gruppo C

Se il vostro nucleo è inserito nel gruppo C, percepirete il beneficio economico dell’ADI, ma diversamente dal percorso “classico”, non dovrete partecipare ai percorsi di inclusione sociale e lavorativa dell’ADI e quindi non dovrete presentarvi ai Servizi Sociali per le attività descritte nei passaggi 4-5. Tuttavia, se doveste avere bisogno di servizi di assistenza erogati ordinariamente dai Servizi Sociali o dai Centri per l’Impiego del vostro Comune, potrete rivolgervi direttamente agli uffici dedicati.

L’Assegno di Inclusione vi sarà garantito fintanto che vengano soddisfatti i requisiti necessari per l’accesso alla misura.

A tutti i nuclei familiari dei gruppi T1, T2 e C, in un secondo momento, sarà richiesta la compilazione di due questionari programmati nell’arco di due anni, tramite una società di raccolta dati indipendente che opera per conto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Verrete contattati successivamente a tal fine.

Per eventuali dubbi o domande è possibile scrivere al seguente indirizzo: valutazioneadi@lavoro.gov.it.

Scarica la locandina.