• Con la circolare n. 60 del 20 marzo 2025 l’INPS fornisce indicazioni in merito ai requisiti, le modalità e gli importi del contributo che supporta le spese per la frequenza di asili nido pubblici e privati e per forme di assistenza a domicilio per bambini con gravi patologie croniche. Il contributo, a seguito della pubblicazione della legge di Bilancio 2024, è stato incrementato e diversificato in base alla situazione economica delle famiglie.

  • Con il messaggio 18 marzo 2025 n. 949 l’INPS fornisce nuove indicazioni operative sulla Prestazione Universale per gli anziani non autosufficienti. La misura è destinata agli anziani di almeno 80 anni, titolari di indennità di accompagnamento e con un ISEE sociosanitario non superiore a 6.000 euro, a cui è stato riconosciuto un livello di bisogno assistenziale gravissimo.

  • Con il messaggio n. 950 del 18 marzo 2025 l’INPS comunica che, a seguito dell’accertamento della condizione di disabilità, la trasmissione dei dati socio-economici può essere effettuata dall’assistito successivamente all’invio del certificato medico introduttivo da parte del medico certificatore, accedendo al nuovo servizio rilasciato sul Portale, denominato “Dati socio-economici prestazioni di disabilità”.

  • E’ stato pubblicato l’Osservatorio statistico sull’Assegno unico universale (AUU), in riferimento al periodo marzo 2022-gennaio 2025, che contiene anche i dati relativi all’AUU destinato ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC) fino a dicembre 2023. In particolare, risulta che, a gennaio 2025, sono stati erogati alle famiglie assegni per 1,6 miliardi di euro, che si aggiungono ai 19,8 miliardi del 2024, ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022.

  • Con la sentenza n. 33 del 21 marzo 2025 la Corte costituzionale ha dichiarato costituzionalmente illegittimo l’articolo 29-bis, comma 1, della legge numero 184 del 1983, nella parte in cui non include le persone single fra coloro che possono adottare un minore straniero residente all’estero. Chiamata a pronunciarsi sulla disciplina dell’adozione internazionale che non include le persone singole fra coloro che possono adottare, la Consulta ha affermato che tale esclusione si pone in contrasto con gli articoli 2 e 117, primo comma, della Costituzione, quest’ultimo in relazione all’articolo 8 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo.

  • Il 20 marzo 2025 la Corte Costituzionale ha depositato la sentenza di interpretativa in merito al requisito decennale di residenza sul territorio italiano richiesto ai fini dell’accesso alla misura RdC. Secondo la Corte, il termine del pregresso periodo decennale non appare ragionevolmente correlato alla funzionalità della misura e si pone in violazione dei principi di eguaglianza, di ragionevolezza e proporzionalità di cui all’articolo 3 della Costituzione. La decisione si pone in continuità con la  sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea, grande sezione, del 29 luglio 2024, eliminando, in riferimento a qualsiasi cittadino, sia italiano, sia degli altri Stati membri, sia di Paesi terzi, il requisito della residenza decennale.

  • Con DD n.59 del 25 marzo 2025 si è proceduto a rettificare il precedente Decreto con cui è stata disposta l’accettazione delle istanze di adesione presentate dagli ATS a seguito dell’Avviso pubblico del PN Inclusione “Manifestazione d’interesse per le azioni di incremento della capacità degli ATS di rispondere alle esigenze dei cittadini, garantendo adeguati servizi sociali alla persona e alla famiglia”.
    Per effetto di tale rettifica le istanze di adesione presentate dagli ATS ed accettate sono passate da 543 a 544. Con il medesimo Decreto sono stati modificati gli allegati 1 e 3.

  • Il 26 marzo si svolgerà il webinar organizzato dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali in collaborazione con ANCI, dedicato all’illustrazione del Decreto con cui si dispone l’accettazione delle istanze di adesione presentate dagli ATS a seguito dell’Avviso finanziato dal PN Inclusione 21-27 per la Manifestazione d’interesse per le azioni di incremento della capacità degli ATS di rispondere alle esigenze dei cittadini. Per partecipare è necessario registrarsi qui.

Webinar: istruzioni operative sui seguiti della manifestazione di interesse per assunzioni ATS

AbstractOrganizzato dal Ministero in collaborazione con ANCI, si svolgerà il 26 marzo. Aperte le iscrizioni.
  • È in corso di registrazione il decreto interministeriale che disciplina le modalità di attuazione della “prestazione universale”, istituita in via sperimentale per gli anni 2025 e 2026 per le persone anziane (almeno 80 anni) con un livello di bisogno assistenziale gravissimo e con ISEE fino a 6mila euro.  La nuova misura integra l’indennità di accompagnamento con un “assegno di assistenza” finalizzato a remunerare il lavoro di cura e assistenza o ad acquisire servizi di supporto alla domiciliarità e all’autonomia. Nelle more della registrazione, il messaggio INPS 949 del 18 marzo 2025 illustra le modalità e le condizioni di accesso e di erogazione della prestazione.

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