- Mandato di arresto europeo27/10/2025
Con la sentenza n. 33386 depositata l’8 ottobre 2025 la Corte di Cassazione, in tema di mandato di arresto europeo, ha affermato che l’Autorità giudiziaria italiana, che dispone la consegna allo Stato di emissione in funzione dell’esecuzione della pena inflitta con sentenza ivi emessa, è tenuta a verificare, nel caso in cui sia medio tempore intervenuto il riconoscimento della sentenza da parte di altro Stato dell’Unione Europea, il persistente interesse dello Stato di emissione all’esecuzione del mandato.
L’INPS informa che è online la brochure, in formato pdf scaricabile, che illustra la riforma della disabilità e il ruolo centrale dell’Istituto nei processi di accertamento sanitario. La riforma della disabilità ha introdotto diversi cambiamenti in termini di tutela e assistenza, ma soprattutto relativamente alla modalità di riconoscimento della disabilità. In tal senso, l’INPS è diventato titolare unico dell’accertamento sanitario, attraverso la valutazione di base che prende avvio tramite la trasmissione del nuovo certificato medico introduttivo.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato il Report sulle attività realizzate nel 2024 dalle associazioni e dagli enti che operano a favore dei migranti iscritti al Registro previsto dall'art.42 del Testo Unico dell'Immigrazione (Dlgs 286/1998). Il Registro contiene una prima sezione dedicata a chi svolge attività a favore dell’integrazione sociale degli stranieri e una seconda sezione dedicata a chi realizza programmi di assistenza e integrazione sociale per vittime di violenza di genere, prostituzione, tratta, violenza e abusi sui minori o grave sfruttamento.
È stata pubblicata la circolare interministeriale n. 8047 del 16 ottobre 2025, con le indicazioni operative sui flussi d’ingresso 2026 per lavoratori stranieri, sulla base delle quote fissate nel DPCM 2 ottobre 2025 “Programmazione dei flussi di ingresso legale in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2026-2028”.
È stato inaugurato a Firenze il primo centro di aggregazione multifunzionale dell’Avviso “desTEENazione – Desideri in Azione”, promosso dal Ministero e realizzato nell’ambito del Programma Nazionale Inclusione e lotta alla povertà 2021–2027. Il centro ospiterà attività educative e ricreative per adolescenti e giovani tra gli 11 e i 21 anni.
- DL 146/2025 flussi e immigrazione17/10/2025Dossier
In concomitanza con l’inizio dell’iter della conversione in legge del Decreto-Legge 3 ottobre 2025, n. 146, il Servizio Studi del Parlamento ha pubblicato un Dossier in merito alle Disposizioni urgenti in materia di ingresso regolare di lavoratori e cittadini stranieri, nonché di gestione del fenomeno migratorio.
- XXXIV Rapporto Immigrazione17/10/2025Focus tematici
È stata pubblicata la XXXIV edizione del “Rapporto Immigrazione”, realizzata da Caritas Italiana e Fondazione Migrantes. Il volume offre una rappresentazione della situazione degli immigrati residenti in Italia secondo otto ambiti di vita quotidiana: cittadinanza, economia, scuola, sanità, disagio sociale, sport, comunicazione e appartenenza religiosa.
- ISTAT
L’ISTAT ha pubblicato un report dal quale emerge che nel 2024 le famiglie in condizione di povertà assoluta sono oltre 2,2 milioni, per un totale di 5,7 milioni di individui. Anche per il 2024 si confermano i valori di incidenza di povertà assoluta fra i minori più elevati dal 2014. Il fenomeno coinvolge, infatti, 1 milione 283mila minori (il 13,8% dei minori residenti), variando dal 12,1% del Centro al 16,4% del Mezzogiorno, e salendo al 14,9% per i bambini d a 7 a 13 anni.
È stato pubblicato l’aggiornamento dell’Osservatorio Statistico sull’Assegno unico e universale per i figli a carico (AUU) con riferimento al periodo gennaio 2024-agosto 2025. Dai dati emerge che nei primi otto mesi del 2025 sono stati erogati alle famiglie assegni per 13,1 miliardi di euro, che si aggiungono ai 19,9 miliardi del 2024.
Con il messaggio n. 3048 del 14 ottobre 2025 l’INPS fornisce indicazioni in merito al percorso di inclusione sociale e lavorativa previsto per i nuclei familiari beneficiari dell’Assegno di Inclusione a seguito della presentazione della domanda di rinnovo. Nello specifico, accedendo alla piattaforma SIISL è possibile verificare il percorso previsto per i nuclei familiari beneficiari ADI a seguito dell’accoglimento della domanda.
