
Circolari, pareri e sentenze
- Reddito di cittadinanza, il requisito della residenza decennale deve essere ridotto a 5 anni26/03/2025
Il 20 marzo 2025 la Corte Costituzionale ha depositato la sentenza di interpretativa in merito al requisito decennale di residenza sul territorio italiano richiesto ai fini dell’accesso alla misura RdC. Secondo la Corte, il termine del pregresso periodo decennale non appare ragionevolmente correlato alla funzionalità della misura e si pone in violazione dei principi di eguaglianza, di ragionevolezza e proporzionalità di cui all’articolo 3 della Costituzione. La decisione si pone in continuità con la sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea, grande sezione, del 29 luglio 2024, eliminando, in riferimento a qualsiasi cittadino, sia italiano, sia degli altri Stati membri, sia di Paesi terzi, il requisito della residenza decennale.
La Corte costituzionale, con la sentenza n. 27 del 7 marzo 2025, ha affermato che viola il principio di uguaglianza la norma che subordina l’acquisto della cittadinanza - per matrimonio o naturalizzazione - alla conoscenza dell’italiano a livello intermedio per qualunque straniero, senza eccettuare chi versi in condizioni di oggettiva e documentata impossibilità di acquisirla in ragione di una disabilità.
Con il messaggio 5 marzo 2025 n. 811 l’Istituto informa che le domande per accedere al contributo “Bonus psicologo” dovranno essere presentate entro il 7 aprile 2025. Le graduatorie per l’erogazione del contributo saranno elaborate tenendo conto del valore dell'ISEE e dell'ordine cronologico di presentazione delle domande.
Con la circolare n. 54 del 3 marzo 2025 l’INPS fornisce indicazioni operative in merito all’applicazione delle disposizioni del decreto del Ministro per la Famiglia, la natalità e le pari opportunità, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali e il Ministro dell’Economia e delle finanze, del 4 marzo 2025 di ripartizione delle risorse del "Fondo per il reddito di libertà per le donne vittime di violenza" per gli anni 2024, 2025 e 2026.
Con il messaggio n. 765 del 3 marzo 2025 l’INPS fornisce chiarimenti ulteriori in merito all’applicazione della proroga della misura del Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL). In particolare, l’Istituto comunica che l’aggiornamento del PSP può essere considerato valido se registrato nella piattaforma Sistema informativo unitario (SIU) entro il mese successivo, rispettivamente febbraio 2025 per le domande con pagamento della dodicesima mensilità nel mese di gennaio 2025 e marzo 2025 per quelle con pagamento della dodicesima mensilità nel mese di febbraio 2025.
- Riforma della Disabilità: nuovo tutorial11/03/2025
Con il messaggio n. 764 del 3 marzo 2025 l’INPS, in merito al decreto legislativo 3 maggio 2024, n. 62, che ha modificato i criteri e le modalità di accertamento della condizione di disabilità, comunica che sul portale dell’Istituto è stato pubblicato il Tutorial del servizio articolato nelle seguenti tre parti: “Certificato medico introduttivo - medici certificatori”; “Allegazione documentazione sanitaria”; “Firma digitale e invio”.
- Applicazione delle novità fiscali su detrazioni per carichi di famiglia. Indicazioni operative.05/03/2025
L’INPS con messaggio 698 del 26 febbraio 2025 fornisce indicazioni in merito alle novità introdotte in materia di detrazioni per carichi di famiglia dall’art. 1, comma 11, della legge 30 dicembre 2024, n. 207 (legge di Bilancio 2025), in modifica dell’articolo 12 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 (TUIR).
Con la circolare n. 45 del 19 febbraio 2025 l’INPS fornisce indicazione in merito alla rivalutazione, per l’anno 2025, dell’importo mensile massimo dell’Assegno di maternità e del valore della soglia dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) per accedere al beneficio economico.
- Assegno Unico e Universale per i figli a carico: pagamenti per i mesi da febbraio a giugno 202525/02/2025
Con il messaggio n. 633 del 19 febbraio del 2025 l’INPS comunica le date di accredito dei pagamenti dell’AUU per i mesi da febbraio a giugno 2025. Al riguardo, l’Istituto precisa che i pagamenti relativi ai mesi da febbraio a giugno 2025 per le prestazioni in corso di godimento che non hanno subito variazioni sono accreditati a decorrere dal giorno 20 del mese.
Con il messaggio n. 662 del 21 febbraio 2025 l’INPS fornisce indicazioni per migliorare l’usabilità della procedura di invio del nuovo certificato medico introduttivo durante la fase di sperimentazione della riforma della disabilità. Al riguardo, l’Istituto comunica che l’apposizione della firma digitale da parte del medico certificatore, a conclusione dell’iter di compilazione e trasmissione del nuovo certificato medico introduttivo all’INPS, è facoltativa.
